Michele Bravi: “A scuola ero un secchione: sfogavo la mia solitudine sui libri”
Michele Bravi star del web e oggi cantante di successo a tutti gli effetti si gode il momento positivo, raccoglie i frutti del suo lavoro ma soprattutto dei suoi fans che lo hanno sempre sostenuto facendogli sentire il loro affetto. Michele, ospite del programma di Rai4 Kudos – Tutto passa dal web ha rivelato di non essere stato sempre intraprendente, quando andava a scuola era uno studioso si rifugiava nei libri per sentirsi meno solo. Una status quello della solitudine che durante la prima adolescenza lo ha colpito molto, e che con non pochi sforzi è riuscito a superare:
Durante la scuola sfogavo la mia solitudine sopra i libri. Il mio esame orale di maturità è durato un’ora e mezza. Sono uscito con 100. Mi ero impegnato così tanto che non gli ho permesso di farmi solo due domande. Poracci. Ero in un classe molto piccola, eravamo 13-14 e c’era un bel gruppo di secchioni. Ce la battevamo sull’essere sfigati, oggi quando ci vediamo ce lo diciamo ancora. Uno dei più grossi rimpianti della mia vita è di non aver mai segato a scuola.
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Un ricordo che gli lascia ancora oggi nostalgia e disagio a cui cerca di non pensare dedicandosi soprattutto alla musica suo primo amore.