Il conduttore parla della vicenda Striscia la notizia in diretta su Rai tre.
Flavio Insinna si presenta al cospetto di Bianca Berlinguer elegante e sorridente ma dopo pochi secondi il volto si scurisce e si fa serio e visibilmente nervoso e adirato com’è giusto che sia, chissà se ha già saputo della sospensione del suo spot Brio Blu. In studio è presente anche il giornalista Tommaso Labbate di Corriere della Sera che è uno dei sostenitori diciamo cosi del conduttore.
Si comincia cosi dopo le prime domande riguardo tutta la vicenda:
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Chiedo scusa di nuovo. La prima cosa che ho fatto è far telefonare alla Rai dalla mia agenzia e far dire: ‘Qualunque multa io l’accetto’. Stasera, con tutto l’odio che c’è contro di me, vengo a parlare d’amore e di cose che questo Paese dovrebbe ritrovare. Io ho detto che voglio vivere in un Paese gentile, non gentile come me. Io collaboro con Emergency e altre realtà ma non farò qui la lista delle cose che faccio: questa campagna di odio sta banalizzando il bene. Mandare a Striscia la notizia una pagina del mio libro, dove scrivo di mio padre che muore, e scrivere ‘femminicidio’ è odio puro e violenza”. Quindi entra nel dettaglio dell’infermiera e del papà in ospedale.
In studio è ospite anche Silvia Motta che pone anche lei alcune domande a Insinna ovvero come gestisce tutta questa tensione trattandosi di un programma visto da un pubblico molto vasto, forse tale tensione è dovuta proprio all’orario e al trovarsi contro altri competitor molto forti.
Io sono sempre cosi, anche quando da giovane recitavo gratis per il teatro ero cosi, sono cosi.
A tratti il fiume in piena Insinna sembra fare discorsi un pò dal classico politico che cerca consenso pubblico ad ogni costo ma del resto se i suoi atteggiamenti dietro le quinte sono quelli in fondo rimane indifendibile quindi perchè cercare scappatoie?
Silvia Motta: Mi sembra ingenua la sua posizione. In televisione c’è la bassa frequenza e tutti gli audio sono intercettabili. Non si è posto questo problema?.
Insinna: Quello della signora è successo nelle scale fuori dallo studio. Gli altri sono dei fuorionda. Non ci penso alla bassa frequenza perché sono onesto. Non tradirò mai nessuno, anche se mi hanno tradito.
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Bianca Berlinguer chiede la questione Affari tuoi taroccato:
Io pagherei per conoscere il motivo di questo odio. Affari Tuoi non è più in onda, l’odio è personale. Se Affari Tuoi tornerà, non tornerà con me. Ormai sono vecchio […] La Rai ha fatto un’inchiesta interna e per mesi ci hanno controllato con il microscopio. L’indagine ha detto che il gioco è trasparente.
Ad ogni modo Flavio Insinna smentisce di voler entrare in politica anche se aveva lasciato intendere che ci stava pensando nell’intervista per il Corriere.
Si chiude a tarallucci e vino il tutto e alla fine della fiera Insinna non ne esce meglio di prima, forse anche peggio ma più che ammettere di avere un caratteraccio sul lavoro e di aver chiesto scusa a più riprese altro non è possibile fare. Ma invece la macchina del fango contro di lui che scuse ha?