Tutto può succedere, anticipazioni: Ana Caterina Morariu e il personaggio di Giulia Ferraro nella nuova serie

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Ana Caterina Morariu intervistata da Raiplay

Ana Caterina Morariu racconta le novità del suo personaggio: “Quest’anno Giulia affronterà una grande difficoltà; metterà in gioco con se stessa non solo come donna, ma anche come sorella“.

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Ana Caterina Morariu intervistata da Raiplay

Ieri sera, giovedì 27 Aprile, è andata in onda su RaiUno la seconda puntata della seconda inedita serie della fiction “Tutto può succedere“, commedia familiare che nasce come remake della serie televisiva americana “Parenthood” di Jason Katims.

In queste tredici nuove serate seguiremo ancora una volta le vicende della caotica e frizzante famiglia Ferraro, capeggiata da Ettore (Giorgio Colangeli) ed Emma (Licia Maglietta), e dai loro quattro figli, due maschi e due femmine, molto diversi tra loro ma al tempo stesso molto uniti: Alessandro (Pietro Sermonti), Sara (Maya Sansa), Giulia (Ana Caterina Morariu) e Carlo (Alessandro Tiberi).

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Giulia è un grande avvocato di successo. E’ sposata con Luca (Fabio Ghidoni), dal quale ha avuto una figlia, Matilde (Giulia De Felici). Luca, nonostante senta il bisogno di affermarsi professionalmente, decide di rifiutare un’importante offerta di lavoro all’estero per restare accanto alla famiglia e per permettere alla moglie di continuare a lavorare.

Quest’anno, però, la Giulia che conoscevamo sarà messa a dura prova da un notizia che la riempirà di tristezza e minerà improvvisamente il suo legame con Luca: la donna, infatti, scoprirà di non poter più avere figli.

Giulia, una donna in carriera, forte e sicura di sé, diventa così fragile, piena di dubbi, incertezze. Le sue priorità cambieranno in modo inesorabile, al punto da dover compiere delle scelte importanti che stravolgeranno la sua vita.

Nel corso di un’intervista a Raiplay, Ana Caterina Morariu ha avuto modo di raccontarci l’evoluzione del personaggio di Giulia e la sua esperienza sul set della serie .

Anzitutto parlandoci dei cambiamenti del personaggio di Giulia e di com’è stato per lei interpretare una parte tanto difficile e delicata, Ana Caterina Morariu spiega:

“Quest’anno il mio personaggio affronta una grande difficoltà. Da un punto di vista attoriale non è stato facile, però sono stata molto supportata, aiutata dai registi e dai miei colleghi, e devo dire che ho scoperto delle cose che neanch’io pensavo di riuscire ad ottenere…”

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L’attrice prosegue parlandoci di come sarà quest’anno il rapporto tra Giulia e i suoi fratelli, che attraverserà momenti di difficoltà:

“Il rapporto con i fratelli quest’anno è stato più conflittuale rispetto all’anno scorso. Nella scorsa stagione Giulia era più concentrata sul suo lavoro, quindi in realtà il suo unico problema era quello di non essere una buona madre. Quest’anno, invece, si mette in gioco con se stessa, non solo come donna ma anche come sorella nei confronti dei fratelli, perchè non viene capita, non viene aiutata, deve spiegare le cose, non viene inizialmente supportata. Però si scoprirà, come sempre, che il legame che c’è tra i fratelli è unico…”

Infine, parlandoci del rapporto che si è creato con gli altri colleghi sul set, l’attrice conclude dicendo:

“Dopo due anni che giriamo insieme si è creato un rapporto quasi di fratellanza, dove ti aiuti, dove ti supporti, dove alla fine riesci a scoprirti e a divertirti insieme ai tuoi colleghi, e dove ti ritrovi ad affrontare delle scene impegnative, con il tempo che magari è contrario, ore e ore di lavoro che sono veramente infinite, ma alla fine riesci a tirare fuori anche un bel sorriso grazie a loro…”

La fiction, una coproduzione Rai Fiction-Cattleya, prodotta in associazione con NBCUniversal Internation Studios per la regia di Lucio Pellegrini e Alessandro Angelini, annovera nel cast, al fianco degli attori sopra citati, anche Camilla Filippi, Roberto Nocchi, Benedetta Porcaroli, Matilda De Angelis, Tobia De Angelis, Giulio Beranek, Esther Elisha, Sean Ghedion Nolasco, Maurizio Lastrico, Alessandro Roja, Lorena Cacciatore, Ludovico Tersigni e Daniele Mariani.

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