La mafia uccide solo d’estate, anticipazioni quarta puntata del 13 Dicembre: Massimo e Patrizia si sposano in carcere; Pia sempre più vicina ad Ayala

la mafia uccide solo d'estate anticipazioni
Claudio Gioè e Anna Foglietta



Prosegue su RaiUno la messa in onda della nuova fiction di Pif “La mafia uccide solo d’estate – La serie“: la quarta puntata domani sera.

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Claudio Gioè e Anna Foglietta

LA MAFIA UCCIDE SOLO D’ESTATE, ANTICIPAZIONI QUARTA PUNTATA DEL 13 DICEMBRE. Martedì 6 Dicembre è andata in onda su RaiUno la terza puntata della nuova fiction “La mafia uccide solo d’estate“, serie televisiva in sei puntate di Pif ispirata ispirata all’omonimo film di Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, uscito nelle sale cinematografiche nel 2013.

A far da sfondo, oltre alle strade e ai paesi  della Palermo degli anni Settanta, è la voce narrante di Pif, che qui “impersona” il punto di vista del protagonista, un bambino di dieci anni di nome Salvatore.

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La puntata si è conclusa con Angela che si reca ad una festa di gala con Alfonso Puccio, figlio di Giuseppe Puccio, un concessionario. In realtà, scopriamo che questi è un prestanome della mafia, mentre alla festa sono presenti diverse personalità, tutte legate alla mafia, interessate a stabilire le sorti di Palermo.

Pia, intanto, accetta un invito a cena con Ayala e scopre che la graduatoria è cambiata e che dunque non sarà più di ruolo. Sconfortata, la donna si sfoga con Lorenzo.

Il piccolo Salvatore, invece, decide di farsi avanti con Alice e la invita ad una gita in barca. La gita non va esattamente come previsto a causa di un piccolo incidente, ma il bambino sembra iniziare a far breccia nel cuore della sua giovane amata…

A seguire ecco le anticipazioni della prossima puntata.

Massimo (Francesco Scianna) e Patrizia (Valentina D’Agostino) si dedicano ai preparativi per il matrimonio. Pia (Anna Foglietta), tramite Ayala (Gaetano Bruno), sempre più vicino a lei, scopre che la graduatoria è stata truccata e dunque per questo motivo non è più entrata di ruolo.

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Vincendo a fatica le sue ritrosie, Lorenzo (Claudio Gioè) chiede aiuto a Massimo per far avere giustizia alla moglie, ma la persona a cui Massimo chiede aiuto è un uomo sotto inchiesta e, per tal ragione, Massimo finisce in carcere.

In prigione, però, Massimo stringe un rapporto privilegiato con uno dei boss più temuti e stimati di Palermo: Tommaso Buscetta (Sergio Vespertino), che si scopre essere vecchia conoscenza di Pia.

Grazie a “Don Masino”, Massimo ottiene l’autorizzazione a sposarsi in carcere con Patrizia, ma Lorenzo è contrariato e accetta di prendere parte alla cerimonia solo per amore della moglie…


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