La notizia del falso rapimento inscenata dal solito Lapo Elkann ovviamente è diventata la notizia di questi giorni, talmente grossa ed a tratti surreale da lasciare finalmente in secondo piano lo squallore del referendum Costituzionale, anche il web si è scatenato con meme e tweet di ogni genere e tutti rigorosamente irresistibili, qui in pagina ne potete vedere alcuni. Una vicenda che si suscita molta ironia ma anche sdegno non tanto per la vita sregolata di un riccone non per meriti che ha fatto delle sue trasgressioni e i suoi vizi una virtù ma guardare programmi famosi e di successo come La vita in diretta e Pomeriggio cinque passare al solito tentativo di ripulire l’immagine del rampollo capriccioso di casa Agnelli perchè è di quello che si tratta e non dovrebbe esistere alcuna redenzione per il classico figlio di papà che spende e spande i suoi soldi, soldi che sono anche dei cittadini visto che sono finiti nelle casse della Fiat in tempi non sospetti. Invece una tv pubblica a cui paghiamo un canone anche in maniera coercitiva viene costretta da “piani alti” a cercare di far passare il “piccolo” Elkann come la vittima di un sistema.
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Lasciando perdere Barbara D’Urso e il suo programmuccio gossipparo, anche una certa stampa italiana ha cercato in tutti i modi di fare pulizia di una facciata solo apparentemente pulita dietro cui si nasconde un tizio neanche troppo intelligente per usare una gentilezza verbale. Passi Mediaset (ma neanche tanto) ma una tv di Stato che si piega a questo è davvero inaccettabile e dispiace anche per la professionalità di Cristina Parodi e Marco Liorni. Speriamo solo che gli spettatori di questi programmi imparino a pensare con la propria testa.
