La Galgani non risparmia stoccate a Giorgio ma intanto ha un nuovo spasimante?
Nella puntata del trono over di Uomini e donne. Per vedere o rivedere la puntata cliccate sull’immagine qua in alto.
Inizio di puntata con Tina che si dice pronta a tutto e allora via ai filmati d’apertura “obbligati”: quello che è successo la scorsa settimana tra Tina e Gemma con la partecipazione di Giorgio, lo sfogo di quest’ultima a fine puntata, nel quale sembra aver esaurito la forza per difendersi dai vari attacchi, ma non per lanciare una frecciata a Giorgio e alle sue doti di grande amatore, dopo la sua frase “sgradevole” sul mezzo bicchiere di vino che basterebbe a “farla partire”. Gemma fa quindi il suo ingresso in studio, esibendo sorrisi e una certa verve, tanto che Gianni commenta riferendosi alla sfogo appena visto: – si passa dal corridoio del pianto a quello della felicità! – lei annuisce e si dice ben felice di avere questa forza per superare gli ostacoli, mentre Fausto interviene facendole un mare di complimenti: – è una donna magnifica, fantastica, intelligente, simpatica…- Tina propone l’unione tra i due, lui dice che sarebbe un grande privilegio: – e a Torino ci verrei anche a piedi! (da Ferrara).
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Gemma gongola ma Tina si mostra un po’ cattivella con Fausto: – bisogna vedere chi te li fa certi complimenti…- quindi il consueto scambio di regalini tra le due: Tina oggi propone “Gems sommelier” citando la discussa vicenda del mezzo bicchiere di vino; una battuta tira l’altra e Gemma si mette a cantare “Felicità” del duo Al Bano e Romina prendendo spunto dalla celebre frase “un bicchiere di vino, con un panino, la felicità!” e Fausto viene invitato a duettare con lei, ma con scarsi risultati; Gemma replica col suo regalino: la zucca vuota di Halloween con le sembianze, o presunte tali, di Tina. Si succedono quindi due nuovi filmati: prima quello sulla storia tra Gemma e Marco, iniziata serenamente e finita in tutt’altro modo, poi il relativo e nuovo sfogo di lei, nel quale dice di aver visto un Marco “bifronte” e forse mai davvero interessato a lei.
Marco fa il suo ingresso in studio salutando Gemma con affetto, lei ha qualcosa da dirgli e dei regalini da fargli, vedi uno spazzolino da denti, ironico cadeaux legato a quando lei, in visita in Liguria da lui, in uno slancio di passione sotto l’albergo, lo aveva baciato in modo “travolgente”, ma lui era rimasto un po’ rigido sottolineando che la sua igiene orale non era esemplare poiché non si era lavato i denti, così Gemma mette l’accento sulla mancanza di approccio fisico da parte sua e sul loro percorso di alti e bassi, ma Marco non concorda con la sua tesi e anzi la ribalta: – lei è brava a sussurrarti parole dolcissime nelle orecchie, ma non sgualcisce mai le lenzuola…- e poi ancora: – vuol far credere che le cose siano andate in un certo modo ma non è così, la voglia di innamorarsi ce l’avevo solo io! – Gemma ribatte: – ma se mi baciavi solo quando dovevo prendere il treno! – Marco torna a sottolineare che a lui serviva più tempo per lasciarsi andare e poi che servono simpatia e una buona dose di umorismo anche nel “ring del letto”; Gemma commenta: – e di cosa avevi paura, che ti mollassi un uppercut?
Marco riparte alla carica e ci va giù duro: – tu hai il cuore tossico, non hai bisogno di un uomo ma di un purgante! – G: – ma perché allora continui a mandarmi messaggini? – M: – perché mi piace mantenere buoni rapporti con le persone! – i due continuano a discutere e a lanciarsi qualche frecciata, finché lui non se ne torna al posto: – tanto è sotto gli occhi di tutti che tra noi non poteva funzionare! – commenta sedendosi tra gli altri, mentre lei rimane al centro perché è in arrivo un signore che vuol conoscerla: entra così Cesare e, plateale e galante le dice: – finalmente! Ti stimo, ti ammiro, ti seguo, mi affascini…io amo il bello, l’eleganza, la classe! – Tina commenta ironicamente il suo arrivo e le sue parole, lui dice di vivere in un posto bellissimo vicino Venezia: – dipingo, scrivo poesie, guido l’aereo, la barca…e vorrei approfondire la conoscenza di Emma…ops! di Gemma! – Maria gli chiede se aereo e barca siano i suoi e lui risponde affermativamente per l’imbarcazione, precisando di vivere in quel di Chioggia e di essere anche un bravo ballerino, così si annuncia un ballo per lui e Gemma, che si dice interessata a conoscerlo: prima un tango, poi una bachata, infine un valzer viennese…e Cesare rimane.
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Si volta pagina con Franco “l’americano” al centro dello studio e Adriana di fronte, lei prende la parola: – Franco è una bellissima persona, è un signore, intelligente, ironico, mi sono emozionata al suo racconto e ho pensato di conoscerlo, ma anche lui si è mostrato interessato a me…abbiamo parlato molto e abbiamo scoperto di avere molte passioni in comune, come lo scrivere e la musica lirica, solo che lo vedo ancora aggrovigliato al suo passato e a quella che ormai è la sua terra, l’America delle praterie e delle foreste, dell’aria fresca e pulita, dei lunghi inverni innevati…io invece amo il mare, il sole ma soprattutto non vedo Franco interessato ad avviare una relazione con me…
Franco, finora silenzioso, non la smentisce: – dicono che ci sono sette meraviglie al mondo…e io davanti ne ho una, ma c’è un problema: io continuo ad amare mia moglie anche se non c’è più, non posso farci niente! sottolineo che non intendo prendere in giro nessuno ed è inutile che rimanga qui, almeno per il momento, forse torno in America, non lo so…- piovono applausi per lui che va a ballare con Adriana…
