Sigle, The leftovers prima e seconda stagione: quando un opening sottolinea tutta una serie


Chi conosce ed ha seguito The leftovers sia prima che seconda stagione capisce subito di cosa stiamo parlando, la prima cosa a cui pensa è la meravigliosa, struggente e intensa sigla o opening della prima stagione, una musica drammatica, forte accompagnata da immagini di un enorme affresco che ricorda l’affresco della Cappella Sistina che aderisce alla perfezione al dramma profondo, intimo dei personaggi della serie che vivono in prima persona la “dipartita”, la scomparsa nel nulla e senza una motivazione di persone care. La musica cambia, letteralmente, per la seconda stagione: anzitutto perchè cambia la serie, la sceneggiatura si fa più articolata, più audace, cambia anche l’ambientazione e quindi anche l’opening.

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Nei nuovi titoli di testa al loro posto ci sono delle immagini dai colori brillanti raffiguranti famiglie, coppie e gruppi di amici sorridenti (anche se in ogni “scatto” uno dei soggetti non c’è più, e la sua silhouette è riempita con uno sfondo raffigurante l’universo) e il pezzo folk Let The Mystery Be di Iris DeMent, che qui sotto trovate in versione integrale. Intanto ripercorriamo e riviviamo questi piccoli emozionanti attimi di una serie unica!

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