Ecco cosa è successo nella quarta puntata della nuova fiction “Questo è il mio paese”, con Violante Placido e Michele Placido: le immagini e il video per rivederla.
QUESTO E’ IL MIO PAESE, VIDEO STREAMING DELLA QUARTA PUNTATA DEL 23 NOVEMBRE. Ieri sera, lunedì 23 Novembre, è andata in onda su RaiUno la quarta puntata della nuova fiction “Questo è il mio paese“, serie televisiva in sei puntate con Violante Placido e diretta da Michele Soavi.
Finale tragico per la quarta puntata, che si è conclusa con la morte di Cosimo Malorni durante la processione di San Michele, al quale il ragazzo aveva deciso di prendere parte come portatore della statua. Un modo, questo, per dimostrare il potere della sua famiglia e per discostarsi dal gesto di sua madre, che collaborando con la polizia ha fatto arrestatare Bartolo Malorni.
Ma Giovannino Cafuero ha ben pensato di sfruttare l’occasione per ordinare la morte del ragazzo, ponendo fine a quella lunga guerra con la cosca rivale che andava avanti ormai da anni…
Qui di seguito ecco il video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la quarta puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
Vi ricordo che la quinta e penultima puntata andrà eccezionalmente in onda questa sera, martedì 24 Novembre, sempre in prima serata su RaiUno (qui le anticipazioni).
Questo è il mio paese – Streaming Rai della quarta puntata
QUESTO E’ IL MIO PAESE, GALLERY QUARTA PUNTATA DEL 23 NOVEMBRE. Nel corso della quarta puntata, Anna si batte insieme a delle operaie tessili in protesta per aver visto chiudere la fabbrica per la quale lavoravano.
Intanto Anna convince Assunta, moglie di Bartolo e madre di Cosimo, a collaborare con la polizia affinchè riveli il nascondiglio del latitante: in cambio lei e la sua famiglia entreranno in un programma di protezione.
Ma Cosimo, scoperto l’inganno e vedendo in quel gesto della madre un tradimento, pensa a un colpaccio per dimostrare a tutti di essere al di fuori del gesto della madre: essere uno dei portatori della statua di San Michele durante la processione, cosa che è sempre stata fatta dalla sua famiglia.
Ma Giovannino Cafuero, scoperte le intenzioni del ragazzo, ne ordina la morte, ponendo fine alla guerra con la cosca rivale…
Intanto ecco la gallery con le immagini di scena della quarta puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
QUESTO E’ IL MIO PAESE, RIASSUNTO QUARTA PUNTATA DEL 23 NOVEMBRE. Anna (Violante Placido) si trova a dover gestire una nuova emergenza: un gruppo di operaie tessili, infatti, si è incatenato davanti alla porta del comune per protestare contro la chiusura della fabbrica in cui lavoravano.
Per aiutarle Anna decide di rivolgersi a Isolina Punzo, un’anziana tessitrice del paese oggi affetta da una terribile malattia genetica, la Còrea, che ha già ucciso sua sorella, moglie del boss Giannino Cafuero (Michele Placido). Anna vorrebbe che la donna metta a disposizione i suoi telai e il suo sapere per indirizzare le operaie verso una nuova attività.
Ma ci sono anche altri pensieri che la preoccupano, primo fra tutti la relazione di sua figlia Chiara (Valentina Romani) con Cosimo Malorni (Cristiano Caccamo), il cui destino di reggente malavitoso pare essere già scritto.
Al tempo stesso, però, Anna sa bene che il ragazzo appare essere ben diverso da suo padre e da quella vita che questi vuole imporgli. Per cui, il sindaco si reca dalla madre di Cosimo, Assunta, nella speranza che la donna si convinca a dare un futuro diverso a suo figlio.
Assunta decide di accettare il consiglio di Anna e acconsente a incontrare Gina (Loredana Cannata) la quale le garantisce l’inserimento in un programma di protezione testimoni per lei e per i suoi figli figli in cambio dell’informazione relativa al luogo in cui si nasconde il marito Bartolo.
Cosimo viene bloccato grazie all’inconsapevole complicità di Chiara e trasferito forzatamente, insieme alla madre e alla sorellina, nell’appartamento che è stato loro destinato da Gina.
A Chiara, infatti, era stato chiesto aiuto affinchè potessero incontrare Cosimo per parlargli, ma non le era stato detto che avrebbero portato via il ragazzo. Anna spiega alla figlia che adesso Cosimo e la sua famiglia entreranno in un programma di protezione e, per questo motivo, al ragazzo verrà fornita una nuova identità. Chiara è su tutte le furie e si arrabbia con la madre per essere stata tenuta all’oscuro di tutto ciò.
Cosimo, dal canto suo, non prende bene la cosa. Assunta rivela al Magistrato dove si trova suo marito Bartolo: Gina e la polizia si recano sul posto e l’uomo viene arrestato.
Quando il giovane Malorni scopre che suo padre è stato arrestato, vivendo la scelta di sua madre come un tradimento, decide di scappare e si rifugia in una grotta fuori Calura.
Qui si riconcilia con Chiara, che ben presto scopre il piano che Cosimo intende attuare: in occasione della processione di San Michele vuole dimostrare a tutti il potere della sua famiglia facendo sì che la statua si “inchini” davanti alla casa dei Malorni.
Preoccupata per la piega che stanno prendendo le cose, sopratutto dopo aver scoperto che Cosimo è in possesso di una pistola, Chiara allerta Anna e Gina affinchè possano proteggere il ragazzo.
Intanto Gina dice ad Anna che nel covo di Bartolo è stata trovata una lista con un elenco di persone che volevano essere assunte nel cantiere di Lorenzo (Fausto Maria Sciarappa), persone che hanno poi avuto quel posto. Insomma, un modo di pagare il pizzo.
Anna affronta il marito chiedendo se fosse a conoscenza di tutto ciò, e lui, seppur giustificandosi, ammette di averlo fatto per non mettere a rischio la loro vita. Ma Anna va su tutte le furie.
Lorenzo, inoltre, cerca di troncare la sua relazione clandestina con la collega di lavoro, dicendole di amare sua moglie.
Ma non sa che Anna ha intenzione di lasciarlo. E del resto, la donna sospetta che il marito abbia un’altra donna.
Cafuero, intanto, ha scoperto i piani del ragazzo e medita di sfruttare la processione per mettere a segno il colpo finale nella guerra contro la cosca rivale: ordina dunque a uno dei suoi uomini di presentarsi alla processione al posto suo, incappucciato, per far fuori il ragazzo.
Durante la processione, Gina cerca di tenere la situazione sotto controllo. Il primo a rendersi conto che c’è qualcosa che non va, però, è Corrado (Francesco Montanari), sopratutto quando questi nota che tra i portatori della statua non è presente Giovannino ma un sostituto.
E, durante il momento dell’inchino, l’uomo incappucciato blocca Cosimo e gli spara diversi colpi.
Mentre la gente, impaurita, scappa via, Chiara corre in lacrime dal fidanzato, che però muore tra le sue braccia…
QUESTO E’ IL MIO PAESE, ANTICIPAZIONI QUARTA PUNTATA DEL 23 NOVEMBRE. Quarto appuntamento con la nuova fiction di RaiUno “Questo è il mio paese“, serie televisiva in sei puntate con Violante Placido nel ruolo di Anna, una donna come tante che si ritrova a vestire i panni di sindaco in una cittadina del Sud collusa con la mafia, diventando un’’eroina civile pronta a tutto pur di difendere l’integrità dei suoi cittadini.
Nel corso della terza puntata, abbiamo visto Anna battersi a favore di un gruppo di giovani africani venuti a Calura per la consueta raccolta annuale delle arance: uno di questi, infatti, protesta per migliorare le condizioni sue e dei suoi colleghi, ma finisce per morire per mano dei Malorni, che avevano già precedentemente ucciso due suoi amici a pochi passi da Nino.
In compenso, Anna, complice anche l’aiuto di Corrado, riesce ad aprire un campo d’accoglienza per ospitare gli immigrati. Ma le cose con Lorenzo non vanno per niente bene: questi accusa la moglie di aver messo nuovamente in pericolo la vita della sua famiglia, per non parlare, poi, della sua vicinanza con Corrado, che lo rende particolarmente nervoso. Tanto che, in preda alla disperazione, Lorenzo finisce per cedere alla corte di una sua collega di lavoro, con la quale passa la notte insieme.
Intanto Lucio Malorni, fratello di Bartolo, viene arrestato. Cosimo da’ la notizia al padre e questi gli ricorda che adesso spetterà a lui prendere le redini della famiglia. Ma per farlo dovrà prima di tutto lasciare Chiara…
Nella puntata di questa sera, Anna sosterrà un gruppo di operaie tessili, in protesta per aver visto chiudere la fabbrica per la quale lavoravano. Per aiutarle, il sindaco si rivolge a Isolina Punzo, anziana tessitrice del paese, affinchè fornisca mezzi e informazioni utili così che possano avviare una nuova attività.
A questo si aggiunge che Anna è sempre più turbata della relazione tra Chiara e Cosimo: sa bene che il ragazzo è ben diverso dal padre e dalla sua famiglia, ma al tempo stesso non può negare che per lui è difficile discostarsi dalle responsabilità legate al cognome che porta.
Spinta dal desiderio di dare al ragazzo un futuro migliore, Anna parlerà con Assunta, madre di Cosimo, alla quale promette protezione se dirà loro dove si trova il nascondiglio di Bartolo Malorni. Quest’ultimo viene così arrestato, mentre Cosimo vede quel gesto della madre come un tradimento e medita un grande colpo per dimostrare a tutti il potere della sua famiglia…
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