IL SEGRETO ANTICIPAZIONI, ACQUE AVVELENATE A PUENTE VIEJO (PUNTATE DAL 23 AL 28 NOVEMBRE) – Dopo la maxi puntata di ieri sera, inizia una nuova settimana in compagnia de Il Segreto. Anche in questa settimana succederà di tutto a partire dai timori di Francisca che, a causa della sua paura di perdere i soldi non riesce a dormire e attende con ansia la chiamata del cugino. Fulgencio parlando con la moglie al telefono, le dice di comportarsi in un certo modo. Francisca però vede Bernarda al telefono, capirà che i due vogliono mettere le mani sui suoi soldi?
Fulgencio torna da Madrid con brutte notizie per Francisca: l’uomo le dice che i finanziatori non hanno accettato di trasferire in un altro paese i suoi soldi e così Bernarda invita la cugina ad affidare i suoi soldi al marito, lui si che potrà spostarli come fossero suoi. Francisca alla fine accetta e i due festeggiano, ma la matrona si accorgerà del doppio gioco?
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Jacinta studia la mappa del paese e, preso il veleno, esce di casa coprendo il viso con la maschera, la sua vendetta avrà luogo contro tutti gli abitanti del paese?
Il campionato di footbalino si sta avvicinando e Don Anselmo e Mauricio preferiscono allenarsi con Emilia e Quintina anziché con i Mirañar ma le cose prenderanno una brutta piega quando in paese arriverà una terribile epidemia. Isidro si sente male e sta sul punto di morte: Aurora vorrebbe aiutarlo ma non sa cosa fare. Così chiama Don Pablo ma quando arriva ormai è troppo tardi: il ragazzo, capendo che ormai gli resta poco da vivere, dice ad Anibal di volerlo bene e di averlo perdonato.
Isidro muore e Don Pablo confessa che nel paese si sono ammalate altre persone con gli stessi sintomi ma purtroppo non si conosce ne’ la causa ne’ la cura. Così viene suggerito alle persone di bollire acqua e latte e cucinare bene il cibo. Dolores, preoccupata, dice che la colpa di tutto ciò è dei Buendia e la loro maledizione e crede che stia per arrivare l’Apocalisse. Don Pablo suggerisce di portare Isidro in un ospedale della provincia per fare degli esami su di lui e capire cosa lo abbia portato alla morte ma intanto in paese ci si mobilita per l’assistenza ai malati.
Maria va dalla sua madrina per chiedere se può mettere a disposizione la Villa per i malati. La donna rifiuta e così sarà il Jaral ad ospitare i malati dove riceveranno le cure di Aurora, Maria e Gonzalo. Puente Viejo ormai è in quarantena e donna Tula arriva in paese per dare un consulto soprattutto dopo che anche Don Pablo muore dopo il contagio. Aurora ormai è nella disperazione più totale: senza la guida di un medico qualificato non sa cosa fare.
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Francisca ordina di chiudere la villa per paura che possano arrivare persone malate e per via della quarantena nemmeno Fulgencio riuscirà a partire.
Aurora decide di dire la verità ai malati: purtroppo c’è poco da fare e l’unica cura che conosce è quella di Don Pablo. Maria e Gonzalo però si accorgono che loro, pur essendo stati a contatto con i malati, non sono stati contagiati e quindi decidono di indagare meglio sulla causa: così capiscono che è l’acqua il vero problema. Pedro e Gonzalo comunicano ai paesani che a causare l’epidemia è stata l’acqua poiché ignoti ha buttato dentro del veleno.
Fernando intanto continua a minacciare Candela dicendole di non volersi allontanare dalla bambina e che passerà il resto dei suoi giorni a vendicarsi di chi gli ha fatto del male. Fernando racconterà a Candela come abbia fatto a sopravvivere dopo essersi lanciato dal dirupo. Francisca sta iniziando ad avere dei dubbi su Fulgencio e chiede a Bernarda di raccontare come sia morto il figlio.
