Canone Rai in bolletta: pagare meno, pagare tutti?

canone rai
Canone Rai

Come noto, in virtù delle novità intraprese con la Legge di Stabilità, il canone Rai si pagherà a rate all’interno della bolletta dell’energia elettrica: una brutta notizia per i tanti “furbi” che fino ad oggi avevano facilmente evaso l’onere, e che si accompagna con la buona notizia dell’abbassamento del canone annuo, non più pari a 113,50 euro, bensì a 100 euro (nel 2017 è inoltre previsto un nuovo abbassamento a 95 euro).

Ad ogni modo, la novità non sembra piacere a nessuno, o quasi: risultano essere scontenti sia le associazioni di settore che quelle dei consumatori, le aziende elettriche e l’Autorità per l’energia, e così via. Altrettanto numerose sembrano essere le motivazioni: le difficoltà di natura tecnica e giuridica, l’adeguamento dei sistemi di fatturazione, la necessità di rendere ancora più semplice la bolletta e tanto altro ancora, sembra pregiudicare una celere realizzazione di questa intuizione normativa.

[adsense]

Ad essere felici saranno probabilmente i vertici Rai. Per la tv pubblica, dopo un crollo dei ricavi determinato dal fatto che sempre meno contribuenti pagavano regolarmente il canone (si stima che almeno un quarto dei possessori tv non lo abbia pagato, ma forse le stime potrebbero essere riviste ulteriormente al rialzo), si prospetta infatti un bell’incremento.

A rimpolpare le valutazioni in merito a tale innovazione dalla legge di Stabilità ci ha infine pensato I-Com Energia, che in un suo dossier ha cercato di stimare quale sarà l’effettivo beneficio economico per la Rai, derivante dall’introduzione in bolletta dell’energia elettrica di un canone ribassato a 110 euro (13,50 euro in meno dello scorso anno), conteggiando altresì fino a quanto il canone avrebbe potuto essere ribassato, pur garantendo un incasso maggiore di quello dell’anno precedente proprio in virtù dell’incremento della platea di contribuenti.

Ebbene, le analisi compiute da I-Com rivelano che il governo Renzi avrebbe comunque potuto andare oltre, abbassando il canone fino a 80 euro. In tale contesto, anche ipotizzando un incremento della morosità delle bollette (fino ad ammettere un livello pari al doppio di quello attuale, 10% contro il 5%), e remunerazione le aziende elettriche con un aggio del 2%, alla Rai sarebbe comunque andata di maggior giovamento rispetto allo scorso anno.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.