Ecco cosa è successo nella seconda puntata della nuova fiction “Non Uccidere”, con Miriam Leone e Monica Guerritore: le immagini e il video per rivederla.
NON UCCIDERE, VIDEO STREAMING DELLA SECONDA PUNTATA DEL 18 SETTEMBRE. Ieri sera, venerdì 18 Settembre, è andata in onda su Rai Tre la seconda puntata della nuova fiction “Non Uccidere“, serie televisiva in dodici puntate con Miriam Leone e Monica Guerritore che affronta, con un linguaggio verosimile e moderno, dodici casi di cronaca nera più o meno recente.
La puntata si è conclusa con Valeria che, dopo essersi trasferita da Giorgio a seguito del ritorno a casa di sua madre, uscita di galera, decide poi di tornare a casa e di affrontarla. Ma non sa che lei, poco prima, si era recata nel bosco per recuperare degli indumenti insaguinati ai quali da’ successivamente fuoco. A chi appartengono? Cosa nasconde realmente Lucia?
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Qui di seguito ecco il video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la seconda puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
Vi ricordo che la terza puntata andrà regolarmente in onda venerdì 25 Settembre, sempre in prima serata su Rai Tre (qui le anticipazioni).
Non Uccidere – Streaming Rai della seconda puntata
NON UCCIDERE, GALLERY SECONDA PUNTATA DEL 18 SETTEMBRE. Il secondo un caso di questa serie ha visto impegnata l’ispettore Valeria Ferro in un caso di violenza familiare, che ha visto coinvolta la famiglia Mantovani: i tre figli hanno ordinato la morte del loro padre, Gueglielmo Mantovani, stanchi delle sue violenze, facendo poi passare l’accaduto per un furto finito male.
Valeria, inoltre, deve fare i conti anche con l’uscita dal carcere di sua madre Lucia.
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Iinizialmente, Valeria si rifugia a casa del fidanzato Giorgio. Poi, spinta da quest’ultimo, decide di tornare a casa. Ma Lucia nasconde qualcosa…
Ecco la gallery con le immagini di scena della seconda puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
NON UCCIDERE, RIASSUNTO SECONDA PUNTATA DEL 18 SETTEMBRE. L’ispettore Valeria Ferro (Miriam Leone), insieme al suo vice Andrea Russo (Matteo Martari), si occupa del caso di omicidio del banchiere Guglielmo Mantovani, il cui corpo è stato rinvenuto privo di vita nella sua villa.
Di primo acchito sembra trattarsi di un furto finito male. Tuttavia i suoi tre figli, Leonardo, Eva e Filippo, mostrano un comportamento ambiguo.
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso il momento della rapina e l’arrivo di Filippo, il figlio minore che ha ritrovato il cadavere del padre. Ciò che crea qualche sospetto è che Filippo è corso in casa come se sapesse già della morte del padre.
Leonardo, il figlio maggiore, prende invece il posto di direttore generale della banca del padre, e per prima cosa licenzia Paolo Perrone, l’impiegato che il padre aveva preferito a lui per quel posto.
Alla lettura del testamento, si scopre che Paolo Perrone era figlio di Guglielmo, avuto da una relazione clandestina con la madre del giovane. A lui, Mantovani lascia il suo posto di erede in banca, con immenso stupore e rabbia da parte di Leonardo.
Sul luogo del crimine vengono rilevate delle tracce di sangue appartenenti a uno dei figli di Mantovani. Filippo viene accusato di aver ucciso il padre, poichè aveva mentito in merito alla sua carriera universitaria per timore di essere aggredito dal padre. Il ragazzo, per disperazione, si toglie la vita.
Valeria, allora, scopre che ad uccidere Guglielmo era stato il rapinatore, ma su ordine di Leonardo.
Durante l’interrogatorio, Leonardo si tradisce e lascia intendere che anche Eva, sua sorella, era sua complice. Valeria si precipita alla villa per arrestarla, ma lei intanto ha investito sua madre Eleonora con l’auto: Eva, infatti, accusa la madre di non averla mai difesa dalle violenze del padre, violenze della quale era al corrente.
Valeria sopraggiunge sul posto e arresta anche Eva. Eleonora Mantovani, invece, riesce a cavarsela.
Paolo, invece, affronta sua madre e scopre che, anni addietro, Guglielmo l’aveva violentata, restando poi incinta. Lei non gli aveva mai detto nulla perchè non voleva che suo figlio pensasse che fosse nato da uno sbaglio.
Nel frattempo, Valeria apprende da suo fratello Giacomo (Davide Iacopini) che che sua madre Lucia (Monica Guerritore) è uscita di galera e che sta per fare ritorno a casa.
Sconvolta da tale notizia, Valeria decide di andare a vivere da Giorgio (Thomas Trabacchi), che è il suo capo, il suo compagno e l’uomo che diciassette anni prima ha arrestato sua madre a seguito di un terribile delitto.
Giorgio, però, la esorta ad affrontare sua madre e lei decide di dargli ascolto. Per prima cosa, dunque, torna a casa.
Ma non sa che Lucia, poco prima, si era recata nel bosco per dissotterrare degli indumenti insaguinati, per poi dargli fuoco e distruggerli…
NON UCCIDERE, ANTICIPAZIONI SECONDA PUNTATA DEL 18 SETTEMBRE. Nuovo appuntamento con la fiction di Rai Tre “Non Uccidere”, crime procedural in dodici puntate con protagonista Miriam Leone nel ruolo Valeria Ferro, ispettore capo che, oltre a mandare avanti le sue indagini, deve fare i conti anche con l’uscita dal carcere di sua madre Lucia (Monica Guerritore), condannata diciassette anni prima per un terribile crimine.
Il primo caso di questa serie ha visto impegnata l’ispettore Valeria Ferro e il suo braccio destro Andrea Ferro in un delitto a sfondo sessuale. Contemporaneamente, Lucia apprende dal figlio Giacomo, fratello di Valeria, che il suo ricorso è stato accettato e che, pertanto, potrà essere liberata in anticipo.
Nella puntata di questa sera, Valeria (Miriam Leone) e Andrea Russo (Matteo Martari) si occuperanno del caso di omicidio di Guglielmo Mantovani, un banchiere il cui corpo viene rinvenuto privo di vita nella sua villa.
Un furto finito male? Forse. Tuttavia i suoi tre figli mostrano un certo comportamento ambiguo che lascia pensare ben altro.
Nel frattempo Valeria, dopo aver saputo del rilascio di sua madre Lucia (Monica Guerritore), decide di trasferirsi a casa di Giorgio (Thomas Trabacchi), il suo compagno, il suo capo e l’uomo che diciassette anni prima ha arrestato sua madre…
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