Il pilot di Wayward Pines.
In questi giorni in tanti hanno scritto sul pilot tanto atteso di Wayward Pines la nuova attesissima serie firmata Night Shyamalan partita come un vero e proprio evento mondiale trasmessa in 126 paesi in contemporanea, va da se che l’attesa già cosi era tanta se poi cominciano i soliti paragoni come Twin Peaks, Lost e X-Files allora la curiosità cresce ancora di più ma anche il chi va la proprio per i paragoni che possono risultare azzardati. Il pilot della serie parte proprio come l’inizio di Lost, il protagonista apre gli occhi e si ritrova stranito in mezzo al nulla boscoso di un luogo misterioso, da qui cominciano i misteri dietro il suo incidente che lo ha portato in questo paesino sperduto Wayward Pines appunto.
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Il racconto si snoda in maniera piuttosto lenta ma riesce comunque ad avvinghiare l’attenzione con una tensione crescente che raggiunge il culmine quando il protagonista Ethan Burke interpretato da un Matt Dillon un pò stanco ma sempre affascinante che cerca di andare via da quel posto misterioso e inquietante dove tutti sembrano fingere ciò che non sono, tutti sono spiati da telecamere e cimici. Burke scopre che il paese è completamente chiuso da una recinzione metallica ed elettronica che uccide chi prova a valicarla e quindi non può andare via. Anche qui i riferimenti a Lost sono molteplici, anche a Twin Peaks con l’atmosfera surreale del posto e X-files per il mistero della scomparsa di due agenti dell’FBI, di un cadavere torturato e carbonizzato. Il pilot funziona egregiamente ma a volte il senso di già visto rischia di distrarre, bisogna attendere i prossimi episodi e li attendiamo con ansia!