Frank Matano: Dalle Iene a Italia's Got Talent, la nostra intervista

Frank Matano: Dalle Iene a Italia's Got Talent, la nostra intervista

Frank Matano. Abbiamo scambiato poche battute con lui alla presentazione del film a Napoli.

fonte foto: frankmatano.forumcommunity.net
fonte foto: frankmatano.forumcommunity.net

Frank Matano è arrivato al successo tra i ragazzi per i suoi scherzi telefonici sul web, diventando uno degli youtubers più seguiti, in questi giorni, lo vediamo nei panni di un insegnante di educazione fisica nel nuovo film diretto da Alessandro Genovesi, Ma che bella sorpresa, accanto a Claudio Bisio, Renato Pozzetto, Valentina Lodovini, Ornella Vanoni e Chiara Baschetti. Ma lo  vedremo anche da giovedì su Sky Uno con il programma,  Italia’s got talent.

Com’è stato lavorare accanto a Claudio Bisio?

All’inizio ero nervosissimo, perché da piccolo che seguo Claudio, fin da quando lo vedevo a Zelig, e poi, quando te lo ritrovi vicino e ci devi recitare, beh, io avevo “paurissima”. Di solito ci divideva uno schermo, invece, questa volta dovevo proprio rispondergli. Lui è stato bravissimo, come pure il regista, a farmi sentire tranquillo, anche perché non era facile lavorare ad un film con un cast pazzesco da Renato Pozzetto ad Ornella Vanoni, quindi, è andata bene.

 

Hai citato Pozzetto e la Vanoni, come sono stati?

Fantastici, fenomenali, mi hanno raccontato delle storie interessanti della loro vita. Loro hanno una carriera pazzesca, non so quando le racconterò, ma un giorno lo farò. Pozzetto è un genio e la Vanoni si è prestata perfettamente al ruolo dell’attrice, che tra l’altro era uno dei suoi sogni.

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Invece, com’è andata con gli altri del cast?

Nel film Claudio Bisio impazzisce per una donna invisibile, e io ho recitato tanto con la donna  invisibile, quindi, con nessuno. Valentina Lodovini l’ho vista solo alla fine, mentre Chiara Baschetti  solo in una scena. Sono bellissime e bravissime, per il resto non le ho conosciute molto personalmente, magari sono antipatiche.

Film incentrato anche sull’amore, cosa ne pensi?

Questo è un film che parla molto d’amore, infatti, non a caso il protagonista Guido s’innamora di una cosa che non c’è, che non esiste. Come dice Renato Pozzetto nel film, “ma chi se ne fotte se uno s’innamora di una cosa che non c’è, basta che starai bene”, ovviamente nei limiti, perché poi Claudio Bisio impazzisce in questo film, però l’amore ti aiuta nei momenti peggiori, e, lui era in un brutto momento.

Cosa, invece, hai apprezzato di questo film?

La Napoli che fa da sfondo, e poi c’è un attore giovane di Napoli, che si chiama Genny Cuomo, che secondo me è stata una delle più belle sorprese del film, un talento naturalissimo, facevamo venti ciak ed erano tutti identici, al top. Napoli e il napoletano vero del film, io non sono verissimo come napoletano, sono le cose che ho più amato di questo film.

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E invece Bisio napoletano come lo vedi?

Canta in napoletano e a volte lancia anche qualche battuta, è una cosa che fa ridere fuori dalla Campania. Quando qualcuno imita il nostro accento, ce ne accorgiamo subito che non va bene e, invece, secondo me, è una cosa che fa ridere, se la guardi con gli occhi esterni di un non campano, è molto simpatico. È come quando noi napoletani facciamo i romani, noi pensiamo che fa ridere, magari a loro risultiamo antipatici.

Come sarà il tuo Italia’s Got Talent 2015?

Non sarò un giudice severo, sarò molto buono, “cazzone” a volte, però  sarò anche dalla parte di performance più strane, magari che sono più “internettiane”, quelle le ho difese molto.

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