Isola dei famosi 10, i primi tre nomi ufficiali: Cecilia Rodriguez, Pierluigi Diaco, Catherine Spaak

isola dei famosi 10
Cecilia Rodriguez
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Cecilia Rodriguez

Mentre in queste settimane vediamo il primissimo spot di Canale 5 sull’Isola dei famosi, grazie alle anticipazioni in esclusiva di Tvblog siamo in grado di dirvi finalmente i primi tre nomi ufficiali dei naufraghi che sbarcheranno a fine gennaio 2015 in Honduras, i casting si sono ufficialmente conclusi e i nomi, che già erano circolati in questi mesi insieme a molti altri quasi tutti smentiti sono quelli di Cecilia Rodriguez, la sorellina di Belen che chiaramente vorrebbe cercare di emulare le sensuali gesta della sorella maggiore che stretta nel suo piccolo bikini ha fatto impazzire tutti, da lì alla folgorante carriera in televisione il passo è stato breve: evidentemente la piccolina di casa vuole provarci anche lei, non ci venisse a raccontare che ci va per scoprire gli effetti della fame.

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Altro nome pur circolato tempo fa è quello di Pierluigi Diaco nome sempre stato messo in dubbio ed ora, almeno che quelli di Tvblog non hanno azzardato è confermato, infine il terzo nome una certa Catherine Spaak assente dalla televisione da un pò di anni, non più giovanissima si lancerà in questa nuova avventura ma non doveva esserci anche Rocco Siffredi che sembrava confermatissimo? Intanto vi ricordo che Alessia Marcuzzi è confermatissima alla conduzione, insieme con lei sono confermati anche Alfonso Signorini e Mara Venier. Numero di puntate 9.

1 Comment

  1. Rossella

    L’Isola dei famosi è un programma molto impegnativo sul piano dei contenuti. Oggi, a proposito di contenuti, mi è capitata sotto mano una vecchia intervista rilasciata da una giovane Virna Lisi, niente: sono rimasta piacevolmente colpita dal tono sprezzante con il quale rispondeva, argomentando, alle domande di una Fallaci altrettanto impertinente; stavano recitando una parte: chiaro… La Lisi si disegnava come una borghese viziata che non aveva bisogno del denaro e lavorava per passione, la sua interlocutrice non sembrava prenderla molto sul serio…l’artico si apre con una dichiarazione che ha il sapore della sfida e si finisce parlando di cimiteri… questo gioco delle parti che vede il giornalista nei panni del cinico inquisitore si dimostrava funzionale a tutelare l’immagine dell’artista; mi ha colpito anche la vaghezza che circonda il complimento: l’apprezzamento, la nota di merito, che si potrebbe rivelare come l’altra faccia di una condanna! Questi accorgimenti rendono l’opinione pubblica il luogo del libero pensiero. Tornando alla Lisi penso che quello snobismo dovrebbe tornare a fare scuola perché l’artista porta con sé una grande responsabilità… teniamo conto che aveva meno di trent’anni e per i giovani rappresentava un modello! Espressioni come: non ci presenteremo in Europa come una Cenerentola e con il cappello in mano hanno conquistato le masse… il punto è che queste frasi dovrebbero dirle gli artisti… allora riusciremmo a riderne e ad affrontare il quotidiano con lo spirito di chi è pronto a dire di no anche a chi ti dice che fuori c’è una fila di persone pronte a prendere il tuo posto!

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