Gabriele Greco da poco entrato in Centovetrine.
Lo abbiamo inseguito per un po’ di tempo e alla fine ce l’abbiamo fatta a fare due chiacchiere con Gabriele Greco, appena entrato nel cast della soap Centovetrine nel ruolo di Marcello Colombo, un affascinante ex calciatore che fa molto presa sulle donne e guardando Greco non è difficile capire perché, un personaggio che non vuole mai crescere completamente fino a quando non si imbatte in suo figlio Milo e scopre la paternità. Ma Gabriele Greco è anche conosciutissimo per essere stato nella soap Vivere e nella fiction di Rai Uno Capri. Ecco cosa ci ha raccontato e ovviamente noi lo ringraziamo per la disponibilità
Teleblog – Prima la soap Vivere, poi la fiction Capri per la Rai ora nel cast di Centovetrine: e nel frattempo
dove sei stato? Cosa hai fatto?
Ho lavorato in teatro e ho partecipato a un film per il cinema “L’insolita vendemmia” diretto da Daniele Carnacina e girato sull’isola di Capraia e del Giglio, mi sono dedicato molto alla stesura di un mio progetto sempre per il cinema e non ho mai smesso di coltivare la mia grande passione: la musica.
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Teleblog – Ci puoi raccontare un po’ il tuo personaggio in Centovetrine e se puoi anticiparci qualcosa?
Marcello Colombo è un ex calciatore di serie A, una persona semplice che ama godersi la vita, apparentemente superficiale in realtà nasconde una profonda sensibilità. Cecilia Castelli che lo raggiunge in Liguria dove lui lavora si troverà davanti un uomo sfuggente e la sua prima impressione sarà negativa. Marcello è un uomo che nella sua vita ha commesso molti errori ma è anche una persona che riesce a riconoscerli e questo lo rende un personaggio molto umano. Quando si troverà faccia a faccia con suo figlio la sua vita cambierà.
Teleblog – In Vivere sei entrato sin dagli inizi se non sbaglio, com’è stato invece entrare a far parte di un cast con attori che lavorano insieme da anni?
Centovetrine viene girato negli Studi di Telecittà alle porte di Torino dove veniva girata anche la soap Vivere, alcuni colleghi li conoscevo già e con altri sono entrato subito in sintonia. Sul set si respira un’atmosfera assolutamente serena e familiare e poi ero avvantaggiato perché conoscevo molto bene i ritmi serrati della soap. Ho avuto grandissimo feeling con Elisabetta Coraini (Laura Beccaria), Linda Collini (Cecilia Castelli) e Jgor Barbazza (Damiano Bauer) che sono gli attori con i quali ho interagito di più ma è stata una bellissima esperienza lavorare con Tommaso Neri (Milo), un ragazzino molto preparato ma che ha ancora tutta la spontaneità di un bambino e quindi nelle nostre scene è riuscito a dare molto.
Teleblog – Che differenze ci sono tra Luca Canale in Vivere, Andrea Concordia di Capri 3 e Marcello Colombo di Centovetrine?
Luca Canale era un personaggio affidabile, concreto e con sani principi come Andrea Concordia mentre Marcello è un personaggio più fragile con molte insicurezze che maschera dietro a un po’ di spavalderia. Ama la bella vita e corteggiare le donne, spesso si trova nei guai più per superficialità che per reale malafede.
Teleblog – I tuoi inizi sono stati in teatro, poi la tv, poi è venuta la musica perché sei anche un musicista e hai tentato anche il cinema e ora di nuovo tv: pensi che oggi in Italia sia più facile fare televisione?
Credo che il sogno di tanti attori che amano questo lavoro è quello di poter alternare e di fare esperienze diverse nel cinema, in teatro e in televisione. Forse questo, per le televisioni generaliste, è un momento un po’ difficile con l’arrivo di altri canali tematici si è aperto per il pubblico un ventaglio di possibilità in più e si tende ad acquistare prodotti stranieri a discapito delle produzioni italiane.
Teleblog – Come ci si prepara ad un ruolo in una soap opera: so che i tempi sono molto frenetici ad esempio rispetto al cinema…
Sono convinto che per rendere credibile qualsiasi personaggio che sia di una soap, di una fiction o di un film bisogna impegnarsi e studiarlo a fondo, studiarne la psicologia e immedesimarsi totalmente in lui e non basta conoscere a memoria le battute. Soprattutto in una soap dove giri tante scene in un giorno e a volte non proprio in ordine cronologico diventa ancora più importante sapere come si comporterebbe il personaggio in quella determinata situazione a quel punto puoi anche improvvisare e non dire la battuta alla lettera ma dare peso al senso della frase.
Teleblog – Se ti proponessero di condurre un programma tv: che tipo di programma ti piacerebbe fare?
Non mi vedo proprio nei panni di un conduttore quindi non saprei proprio che tipo di presentatore potrei essere.
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Teleblog – Visto che in Centovetrine è sbarcata anche la cucina con pasticceria annessa: che piatto o ricetta o magari anche un dolce descriverebbe bene Marcello Colombo?
Marcello sarebbe felice davanti ad un panino e ad un piatto di patatine in compagnia di suo figlio.
