24 – Live another day, dal 16 giugno 2014 in esclusiva su Fox [Video e anteprima]

24 – Live another day, dal 16 giugno 2014 in esclusiva su Fox [Video e anteprima]

24 - Live another day, dal 16 giugno 2014 in esclusiva su Fox [Video e anteprima]Sarà trasmesso a partire dal 16 giugno su FOX (canale 112 di Sky) 24: LIVE ANOTHER DAY, l’evento televisivo in 12 puntate che riporta sul piccolo schermo il personaggio di Jack Bauer (Kiefer Sutherland, The Reluctant Fundamentalist, Pompei, Redemption, Touch) e l’adrenalinica serie che ha tenuto col fiato in sospeso milioni di spettatori in tutto il mondo per 8 stagioni. FOX trasmetterà la miniserie in sei appuntamenti settimanali da due ore ciascuno.

L’ultima stagione si era conclusa con Jack fuggitivo, ricercato dalla CIA. Quattro anni dopo, l’ex agente Bauer vive ancora una condizione di esilio ma è di nuovo pronto al sacrificio per sventare la minaccia di un attentato su scala internazionale.

Sulle tracce di Jack ci sono il capo della CIA Steve Navarro (Benjamin Bratt, Law & Order) e l’agente della CIA Kate Morgan (Yvonne Strahovski, Dexter). Il nuovo presidente degli Stati Uniti è James Heller (William Devane, The Dark Knight Rises), il cui braccio Mark Boudreau (Tate Donovan, Damages) è sposato con la figlia di Heller, che altri non è che l’ex fiamma di Jack, Audrey (Kim Raver, Revolution).

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A lavorare sotto copertura al fianco di Jack ritroveremo Chloe O’Brian (Mary Lynn Rajskub, Firewall), già partner fidato di Bauer alla CTU, insieme all’hacker esperto Adrian Cross (Michael Wincott, The Crow).

La serie è interamente girata a Londra e riunisce il team di autori e produttori delle precedenti stagioni di 24, tra cui Howard Gordon, Robert Cochran, Jon Cassar e lo stesso Kiefer Sutherland. Negli Stati Uniti sarà trasmessa a partire dal 5 maggio sul network FOX.

Per accompagnare i fan della serie nel conto alla rovescia, Fox Channels Italy regala la possibilità di rivedere tutte le passate stagioni di 24 in un temporary channel attivo dall’ 8 al 16 giugno sul canale 141 di Sky. Il canale trasmette in tempo reale tutte le otto stagioni del programma che ha fatto del real time la sua rivoluzionaria chiave narrativa.
Sarà pubblicata a novembre da Edizioni Star 24 underground, serie a fumetti che racconta cosa sia successo a Jack Bauer tra l’ottava stagione di 24 e 24:Live Another Day. È scritta da Ed Brisson (Secret Avengers) e disegnata da Michael Gaydos (Alias), con le copertine dell’italiano Davide Furnò (Dylan Dog, Scalped).

In ciascuna delle otto stagioni (prodotte dal 2001 al 2010), 24 ha raccontato una serie di eventi che si svolgono nell’arco di un giorno in cui Jack Bauer, agente del CTU (Counter Terrorist Unit – Unità anti-terrorismo) di Los Angeles ha dovuto sventare una diversa minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti d’America.
Caratteristica della serie è quella di narrare gli eventi in tempo reale: per questo, ogni stagione viene chiamata “giorno”.
Periodicamente, durante ogni episodio, viene fatto uso della tecnica dello split screen per mostrare le azioni di più personaggi allo stesso tempo, assieme a un orologio digitale che segnala lo scandire del tempo.

Giorno 1
Il giorno 1 inizia alle 00:00, e si svolge durante la giornata delle primarie presidenziali della California. Jack Bauer viene a sapere dal capo del CTU Richard Walsh che qualcuno nelle prossime 24 ore attenterà alla vita del senatore David Palmer, il primo afroamericano della storia che ha la reale possibilità di diventare Presidente degli Stati Uniti d’America. Nel frattempo Kim, la figlia di Jack, esce di casa di nascosto e insieme alla sua amica Janet si prepara per incontrarsi con due ragazzi, Dan e Rick. Gli agenti del CTU cercano di scoprire l’identità dell’assassino e del suo mandante, mentre Jack non sa ancora che i due ragazzi con cui Kim si è incontrata lavorano per la stessa gente che cercherà di assassinare il Senatore Palmer durante il corso della giornata. La stagione si conclude in modo tragico per Jack con la morte della moglie Teri.

Giorno 2
Il giorno 2 inizia alle 08:00, 18 mesi dopo la morte di Teri. David Palmer è stato eletto come nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. Durante una gita con suo figlio Keith, Palmer viene richiamato dalla NSA (Agenzia per la Sicurezza Nazionale) e viene informato dal vicedirettore Rayburn della presenza di un ordigno atomico nella città di Los Angeles. Nel frattempo Jack Bauer, che non lavora più per il CTU, sta cercando di rimettere insieme tutti i pezzi della sua vita, compreso il suo rapporto con Kim. Nonostante il CTU cerchi di contattarlo per richiedere il suo aiuto per risolvere la crisi, soltanto il Presidente Palmer riesce a convincerlo a tornare a lavorare di nuovo per il CTU. Nel frattempo Kim lavora per i Matheson, una facoltosa famiglia, ma ben presto scoprirà che Gary Matheson (il capo famiglia) è un uomo violento che maltratta sia la moglie che la figlia.

Giorno 3
Il giorno 3 inizia alle 13:00, tre anni dopo gli eventi della seconda stagione. Un gruppo di uomini lascia davanti al Servizio Sanitario Nazionale il cadavere di un uomo infettato da un virus mortale. Poco dopo il CTU riceve una telefonata da qualcuno che vuole l’immediato rilascio di Ramon Salazar, il capo di un cartello della droga messicano. Se Salazar non verrà liberato il virus verrà rilasciato, ma Jack Bauer si rende conto che l’unico modo per scoprire la provenienza del virus e mantenere intatta la politica di non negoziazione con i terroristi è far evadere di prigione proprio Ramon Salazar.

Giorno 4
Il giorno 4 inizia alle 07:00, 18 mesi dopo gli eventi della terza stagione. Jack Bauer lavora ora per il Segretario della Difesa James Heller e ha iniziato una relazione sentimentale con sua figlia Audrey. Il CTU è attualmente gestito da Erin Driscoll, l’agente governativo che ha licenziato Jack a causa della sua dipendenza da eroina, ma l’esplosione di un treno costringerà Jack a tornare al CTU per incontrarsi nuovamente con la Driscoll.

Giorno 5
Il giorno 5 inizia alle 07:00, ed è ambientato 18 mesi dopo gli eventi della quarta stagione. I presidenti di Stati Uniti d’America e Russia stanno per firmare uno storico trattato antiterrorismo, e Jack comincia a pensare che ci sia un collegamento fra il trattato e un gruppo di terroristi russi che hanno preso in ostaggio diverse persone all’aeroporto di Los Angeles. Ben presto si capisce che il trattato sarà messo a dura prova e che i terroristi possono contare su qualcuno all’interno dell’amministrazione del Presidente degli Stati Uniti d’America Charles Logan.

Giorno 6
Il giorno 6 comincia alle 06:00, 20 mesi dopo il rapimento di Jack Bauer da parte del governo Cinese. Dopo aver passato 20 mesi in una prigione cinese, Jack Bauer viene finalmente riportato a casa. Presto si accorgerà che il suo ritorno è parte di un piano molto più grande: ottenere la posizione esatta di Hamri Al-Assad, il capo di un’organizzazione terroristica che da undici settimane tiene tutto il paese in una morsa di paura. Nonostante le sue condizioni psicologiche e fisiche, Jack accetta di sacrificarsi, ma quando si rende conto che è Abu Fayed, il suo nuovo carceriere, il vero mandante degli attentati, si ribella e riesce a fuggire. Ora dovrà convincere il Presidente degli Stati Uniti d’America Wayne Palmer e il CTU che l’uomo che stanno cercando di eliminare potrebbe essere il solo in grado di fermare gli attentati.

Giorno 7
Il giorno 7 inizia alle 08:00, 4 anni dopo gli eventi della stagione 6. Jack Bauer si trova a Washington, dove deve testimoniare davanti ad una commissione del senato a causa del suo operato come agente del CTU. Durante il dibattimento Jack viene prelevato dall’aula dall’agente dell’FBI Renee Walker. Quando Jack arriva negli uffici dell’FBI, non può fare altro che notare quanto sia critica la situazione per la sicurezza nazionale, dato che dei terroristi hanno violato il firewall che protegge tutti i sistemi informatici delle infrastrutture della nazione. Quello che Jack Bauer non sa è che uno degli uomini responsabili di ciò è qualcuno che lui conosce molto bene, e che credeva morto da tempo: Tony Almeida.

Giorno 8
Il giorno 8 si svolge a New York, 18 mesi dopo gli eventi della settima stagione, e comincia alle 16:00. Jack Bauer ha finalmente finito le cure a cui si è dovuto sottoporre dopo gli eventi di Washington, e ha deciso di tornare a Los Angeles con sua figlia Kim, il marito di sua figlia e la nipotina, ma poco prima di uscire di casa per raggiungere la figlia, riceve una visita da un suo vecchio informatore, Victor Aruz, il quale lo ha cercato per rivelargli che qualcuno attenterà alla vita di Omar Hassan, presidente della Repubblica Islamica del Kamistan, prima che possa firmare un accordo di pace assieme alla Presidente degli Stati Uniti d’America Allison Taylor, e che qualcuno vicino ad Hassan è coinvolto nell’attentato.

Si colloca tra la sesta e la settima stagione 24: Redemption, il film di due ore narrato in tempo reale il giorno dell’insediamento del presidente degli Stati Uniti. Qui ritroviamo Jack Bauer in Africa a lavorare come volontario a favore degli organi di guerra per ritrovare pace con se stesso.

La serie è andata in onda negli USA dal 2001 al 2010. In Italia ha debuttato nel 2001 su Telepiù. Le stagioni successive alla prima sono state trasmesse dai canali del gruppo FOX Channels.
24 e la critica
La serie è stata, sin dalla sua prima stagione, molto amata dalla critica televisiva per la sua formula narrativa innovativa e coinvolgente. Il programma ha però altresì alzato numerose polemiche per i metodi poco ortodossi e spesso al di sopra della legge con cui opera Jack Bauer.
I modi muscolari e violenti con cui viene contrastata la minaccia terroristica sono stati da molti considerati figli del periodo storico in cui la serie è stata concepita, ossia a ridosso degli attentati dell’ 11 settembre 2001.
Gli stessi creatori di 24 sono dietro il successo della più recente e pluripremiata Homeland – Caccia alla Spia, considerata invece più vicina ai metodi di intelligence dell’era Obama.
Il “metodo Bauer”
Nel corso delle 8 stagioni, Jack Bauer ha ucciso 213 persone, ovvero 1 persona ogni 43 minuti. Di queste, solo 4 erano donne.
La stagione con meno vittime è la prima, dove Jack elimina 10 persone. La più sanguinolenta è la sesta, dove il numero delle morti per mano di Bauer sale a 51 persone.

La figura del Presidente degli Stati Uniti
La figura del presidente è sempre molto presente in ogni stagione di 24. La serie ha anticipato la realtà raccontando, nella stagione 1 e 2, l’ascesa al potere del primo candidato di colore degli Stati Uniti, David Palmer. Molti altri presidenti gli sono succeduti nel corso delle puntate: Jim Prescott, John Keeler, Charles Logan, Hal Gardner, Wayne Palmer, Noah Daniels, James Heller. Tra questi una donna: Allison Taylor,.

I cattivi di 24
Nella lunghissima lista dei cattivi di 24 si annoverano terroristi provenienti da paesi tradizionalmente non alleati agli Stati Uniti tra cui Russia, Cina, Emirati arabi. Ma i cattivi più cattivi di 24, almeno secondo una lista stilata dall’Huffington Post sono connazionali di Jack. Ai vertici di questa classifica: Nina Myers, collega di Jack al CTU (stagione 1-3); Charles Logan, Presidente degli Stati Uniti ( stagione 4-6), Sherry Palmer, moglie del Presidente degli Stati Uniti (stagione 1-3); Philip Bauer, padre di Jack (stagione 6); Alan Wilson (stagione 7).

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