Un personaggio, un uomo, un attore, un regista e un comico di una grandezza e unicità ormai introvabili cosi potremmo riassumere Massimo Troisi e il suo talento ed è per questo e per tutto ciò che ha fatto e ci ha lasciato mancherà sempre a tutti noi, anche a coloro i quali non lo seguivano, oggi ricorre il ventennale della sua morte e in televisione non sono mancati speciali e film per ricordarlo e celebrarlo anche per la sua straordinaria umanità e semplicità.
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Nessuno poteva immaginare che un ragazzo di un piccolo paese alle porte di Napoli, San Giorgio a Cremano, quinto di sei figli (il papà faceva il ferroviere) potesse arrivare, partendo dal nulla, agli Oscar e chissà dove sarebbe arrivato se il suo cuore non si fosse fermato quel pomeriggio di 20 anni fa. Più che celebrarne la memoria, nel ventennale della sua scomparsa, ricordiamo la sua grandezza e il festival in suo onore che sarà realizzato a Napoli a settembre e che ambisce ad essere la viva testimonianza della sua splendida visione della vita e della volontà di cambiamento da proporre come esempio, stimolo e guida per i giovani artisti.
