Si continua a parlare di Grande Fratello. Oggi Alessia Marcuzzi ha annunciato alcune novità della tredicesima edizione al via il 25 febbraio. Il lancio di questa nuova stagione è stato accompagnato da un motto ben preciso: ritorno alle origini. Basta palestrati e bellone in cerca di notorietà, basta amori costruiti a favore di telecamera. Il Grande Fratello 13 punterà su personalità forti e storie vere di concorrenti che alla popolarità antepongono l’autenticità del loro essere. Un po’ come nel 2000, quando è cominciata la grande avventura di un programma destinato a fare la storia della televisione. E speriamo sia davvero così.
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Noi di Teleblog avevamo auspicato questo ritorno alle origini. Era il 3 aprile del 2012. Da poche ore la porta rossa si era chiusa dietro a Sabrina Mbarek, ultima, dimenticata vincitrice. E nel tracciare il bilancio di quella difficile edizione, in questo articolo (http://www.magazinet.it/26281/reality-talent-show/grande-fratello/grande-fratello-the-end-o-nuovo-inizio.html) ci auguravamo per il futuro una riappropriazione di quella genuinità del format che aveva caratterizzato le prime stagioni.
Oggi, da quella data, di anni ne sono passati quasi due. Non sappiamo se un autore del GF o qualche pezzo grosso di Endemol, la società che cura il programma, ha mai letto quell’articolo. E probabilmente mai lo sapremo. Ma di certo il nuovo corso del Grande Fratello lo avevamo già tracciato.
Giulio Oliani
Penso che in questa stagione una concorrente come Floriana Messina avrebbe avuto molte più chance di portarsi avanti nel gioco. Se non ricordo male i suoi colleghi la definivano Nonna Papera perché amava la cucina e aveva delle passioni abbastanza insolite per la sua età, sempre se non ricordo male.