Scandal, la prima stagione parte su Rai tre in coppia con The Newsroom

Scandal, la prima stagione parte su Rai tre in coppia con The Newsroom

Una bella accoppiata telefilmica non c’è che dire, nonostante siano comunque due serie molto diverse tra loro, Rai tre prova con la coppia Scandal la serie firmata da Shonda Rhymes la cui prima stagione parte molto in ritardo rispetto alla messa in onda su satellite questa sera sulla terza rete Rai e di sicuro anche gli ascolti ne risentiranno parecchio insieme con The Newsroom.

Nata dalla penna di Shonda Rhimes, Scandal narra le vicende di Olivia Pope, donna di grande determinazione che ha scelto di dedicare la sua vita a proteggere l’immagine pubblica dell’elite americana salvaguardandone i segreti. Ex direttore delle comunicazioni della Casa Bianca per il presidente repubblicano, decide di lasciare il posto di lavoro per creare l’Olivia Pope and Associates, società di gestione delle crisi.

La società, nella prima stagione, è composta dall’avvocato Finch, affascinante donnaiolo inglese; dall’avvocato Wright, dalla parlantina efficiente; dall’investigatrice dello Studio Abby Whelan; da Huck Finn, hacker con un passato da killer della CIA e da Quinn Perkins, avvocatessa dal volto fresco e pulito e dal passato misterioso che impara velocemente il lavoro affiancando sempre più spesso il tormentato Huck.

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Tutti sono stati salvati e riscattati da Olivia e per questo sono disposti a qualsiasi cosa per lei. Completano l’entourage dei personaggi più ricorrenti il cinico gay capo dello staff presidenziale Cyrus, suo marito giornalista, un industriale senza scrupoli, la first lady Mellie, un giudice della Corte Suprema, un procuratore distrettuale, un contract killer ex collega di Huck, un deputato democratico nero già fidanzato di Olivia, un ufficiale dei marines agli ordini speciali del presidente, la vicepresidente bigotta.

Per il ruolo di Olivia l’attrice Shonda Rhimes sim è ispirata all’aiutante del presidente americano George W. Bush, Judy Smith, per chi non l’avesse ancora vista consiglierei vivamente di dare un’occhiata.

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