A partire da questa sera sabato 30 marzo, alle 23.00, Rai1 proporrà in 10 puntate L’altra, la tv d’autore di Renzo Arbore, un programma de La storia siamo noi in cui Renzo Arbore, incalzato da Caterina Stagno, ripercorrerà la sua prestigiosa carriera televisiva. Molti i personaggi che hanno fatto la storia della Tv e della Radio, ma nessuno come l’artista pugliese che è stato l’inventore di tanti e così diversi programmi, da “Alto Gradimento” a “Quelli della notte”. 14 i format originali che si devono a lui e che ora tornano in una sintesi incalzante, arricchita dalle testimonianze dei suoi famosi “complici”. Era il 1969 quando Arbore, con Speciale per voi, faceva il suo esordio in televisione. Per la prima volta, oltre a nuovi e vecchi talenti come Claudio Baglioni e Fabrizio De Andrè, Gino Paoli, trovano spazio libero i giovani della “contestazione”. Ma è con L’altra domenica che nasce il programma – contenitore.
Un format del tutto nuovo in cui parodie, musica e informazione si mescolano: un’ora di vero spettacolo che verrà poi copiato infinite volte. Con L’altra domenica esplodono personaggi del calibro di Roberto Benigni, Andy Luotto, Isabella Rossellini, Le sorelle Bandiera. Nel 1981, insieme all’amico di una vita, Luciano De Crescenzo, Arbore produce un’altra novità della Tv. Nasce Tagli, ritagli e frattaglie. Un programma “minore” fatto in economia con ospiti-amici e con il materiale delle Teche Rai. Con Arbore e De Crescenzo debutta, con grazia e auto-ironia, la giovanissima Lory Del Santo. Nello stesso anno, il 1981, quando l’Italia unita compiva 120 anni, Arbore regala a Rai2 Telepatria International. In uno studio tricolore grandi artisti come Benigni, Verdone, Villaggio ed Ugo Tognazzi rovesciano affettuosamente i miti della storia nazionale.
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Nel 1984 tocca alla radio celebrare un importante anniversario. Per i suoi sessant’anni Arbore chiama Riccardo Pazzaglia ed Aldo Zappalà e decide di festeggiare la radio in Tv. Il programma si chiama Cari amici vicini e lontani: un successo clamoroso che “L’Altra – La tv d’autore di Renzo Arbore” ripercorre con ospiti d’eccezione: Gianni Boncompagni e Fiorello. Poi l’esplosione. 1985, Rai2 ore 23 e 10, nelle case degli italiani irrompe il programma che cambierà davvero la storia della televisione: Quelli della notte. Un successo senza precedenti. In uno studio-salotto, si ritrova una banda di personaggi che danno vita, con straordinario talento, ad un improvvisato fiume di comicità. Ci sono il frate Scasazza di Nino Frassica, il Comunista Romagnolo Maurizio Ferrini, l’Arabo Andy Luotto e ancora Massimo Catalano, Giorgio Bracardi, Marisa Laurito, Simona Marchini e le miss, quella del Sud e del Nord. La musica da sempre è il grande amore di Arbore. Alla fine degli anni 80, il meglio della scena musicale internazionale trova il giusto spazio e la perfezione tecnica nel programma Doc. Rigorosamente dal vivo, le voci più belle, si sono esibite in uno studio attrezzato con tecnologia audio-video di avanguardia. Un regalo che resta ancora oggi in una cineteca zeppa di momenti irripetibili.
