Questa sera nel corso della nuova puntata di Quarto Grado su Rete 4 in prima serata un’intervista esclusiva a Rita Poggi la madre di Chiara la ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto del 2007.
Le due sentenze hanno lasciato dubbi: soprattutto quella d’Appello. Io spero sia fatta chiarezza, per Chiara, per mia figlia. Tragedie del genere non si superano, ma noi siamo riusciti a restare uniti. Prima eravamo una famiglia di quattro persone. Ora siamo in tre, ma Chiara c’è sempre.
La donna racconta inoltre la scelta di tornare a vivere nella casa dove si è consumato il delitto:
Ho voluto tornare in quella casa. È vero: lì è stata uccisa Chiara, ma ho tanti bei ricordi. Ogni volta che mi giro, la sento nell’aria. Nella sua stanza non ho toccato niente. È tutto in ordine. Ci sono le sue cose, i suoi vestiti: se dovessi toccarli sarebbe come accettare che mia figlia non c’è più.
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La donna conclude ricordando che il 31 marzo sarebbe stato il compleanno della figlia:
Il prossimo 31 marzo è il compleanno di Chiara: le porterò delle rose bianche. Mi manca, ma ho la sensazione che mi sia sempre accanto. Immagino sia andata via e poi torni. Subito dopo la sua morte ho cominciato a trovare delle farfalle, le portavo i fiori e c’erano le farfalle. Credo sia un segno. Quando vado al cimitero, prego e penso. Le racconto qualche problema e le dico: Aiutati tu, oltre ad aiutare noi. Guida chi di dovere perché faccia emergere la verità e ci sia giustizia.
Appuntamento quindi a stasera su Rete 4.