“Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti”: trama quinta puntata del 31 Ottobre e streaming Mediaset

Ieri sera, mercoledì 31 Ottobre, è andata in onda su Canale 5 la quinta puntata della terza inedita serie di “Ris Roma – Delitti Imperfetti“, composta da dieci puntate (di due episodi l’una) e prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, per la regia di Francesco Miccichè.

Qui di seguito ecco il riassunto della quinta puntata, composta dai due episodi “Palazzi del potere” e “Tatuaggio mortale“, seguito dal link del video streaming Mediaset che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata.

Vi ricordo che la sesta puntata andrà in onda mercoledì 7 Novembre, sempre in prima serata su Canale 5 (qui le anticipazioni).

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“Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti”: episodio 3×09 “Palazzi del potere”.

Dopo aver fatto irruzione in una trasmissione televisiva, Mario Pugliese (Marco Basile) annuncia pubblicamente di star preparando tre nuovi colpi, uno per settimana, dopodichè la gente non sentirà più parlare di lui.

I Ris si impegnano al massimo per cercare di bloccarli in tempo. Mario Pugliese si impossessa di un’auto blu, ma all’interno vi è un bambino che riconosce in lui il “Lupo”. Intenerito dal ragazzino, Pugliese abbandona l’auto e scappa in moto con Stinco (Marco Mario De Notaris), mentre Lucia (Lucia Brancato) ed Emiliano Cecchi (Primo Reggiani, qui la nostra intervista) si lanciano, invano, nell’inseguimento.

Bianca (Lucia Rossi), Orlando Serra (Simone Gandolfo) e Ghiro (Fabio Troiano), intanto, si occupano anche di un nuovo caso: all’interno di una barattolo di caffè, infatti, viene ritrovato il dito mozzato di un uomo.

I nostri si rendono conto che il dito è stato tagliato da una delle macchine della fabbrica di produzione del caffè, e così si recano sul posto. Dopo aver perlustrato la zona, viene rinvenuta una traccia di sangue in uno dei macchinari: il Dna coincide con quello del dito mozzato.

Il dito appartiene ad un certo Luigi Pingitore, ucciso a seguito di una rissa finita male. Unendo tutti gli indizi, si deduce che l’assassino è l’amministratore della fabbrica, Torre. Questi, convocato al Ris, confessa l’omicidio, ma si rifiuta di rivelare dove è nascosto il corpo della vittima.

Orlando, però, è poco convinto, anche perchè sembra mancare un movente. Nel mentre, grazie alle tracce rinvenute sugli pneumatici dell’auto di Torre, viene trovato il corpo di Pingitore nei pressi di un lago.

Dopo aver esaminato il corpo, però, il medico legale si rende conto che la vittima è stata colpita alla tempia da una persona più bassa di lui, dunque non può essere stato Torre. Difatti è stata la sua compagna. La donna aveva chiesto a Pingitore del denaro in prestito, ma quando aveva provato a restituirglielo questi non si era accontentato e ha provato a violentarla. Nel tentativo di difendersi, lei lo ha colpito, in seguito è arrivato Torre che ha aiutato la compagna a nascondere il corpo.

La relazione tra Lucia e il professor Greco (Alberto Rossi), intanto, prosegue. In occasione del compleanno della figlia, Greco invita Lucia e Rosanna (Eleonora Timpani) a cena: un’occasione per passare del tempo tutti insieme.

Orlando ed Emiliano, invece, vanno a trovare Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti) in ospedale: le sue condizioni sono decisamente migliorate.

Nel mentre, invece, vediamo che Luana continua a vedersi clandestinamente con Cenzone (G’Max, Massimo Rosa): dunque aveva mentito ai Ris.

La Banda del Lupo, intanto, si infiltra ad una festa privata organizzata nella villa di Manuel Paletta in onore dell’onorevole Franco d’Angelo, uscito di galera dopo essere stato accusato, ingiustamente, di frode.

Dopo aver rapinato tutti gli invitati della festa, minaccia il cameriere del catering, Edoardo Rossi, affinchè uccida d’Angelo. Lucia non si da’ pace per non essere riuscita a bloccare il colpo della Banda, mentre il cameriere è ancora sotto shock per quanto successo.

Il video del colpo finisce sul web e, ancora una volta, suscita una serie di commenti positivi e di apprezzamenti a favore della Banda.

Bianca, intanto, si rende conto che nel fazzoletto della giacca di Cenzone, trovato alla villa, ci sono delle tracce di cioccolato, il tipico cioccolato per bambini: Cenzone, con quel fazzoletto, ha pulito il viso di suo figlio.

A questo punto Lucia capisce che Luana durante gli interrogatori ha mentito: adesso non resta che tenere sotto controllo la casa e gli spostamenti della ragazza, così da arrivare a Cenzone e, di conseguenza, al nuovo covo della Banda del Lupo…

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“Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti”: episodio 3×10 “Tatuaggio mortale”.

Con una scusa, Ghiro ed Emiliano riescono ad infiltrarsi a casa di Luana per piazzare una telecamera nascosta.

Al Ris, intanto, ci si occupa del caso di un tatuatore messicano, il cui corpo è stato rinvenuto privo di vita. A trovare il corpo sono stati due suoi amici, un dj e il suo tecnico, che come ogni sabato si erano recati da lui per portarlo alla loro trasmissione radiofonica.

Il tatuatore si vedeva spesso con una donna, Cris. Tutti gli indizi rilevati sembrano portare a lei: i due, infatti, avevano litigato quando lui aveva scoperto che lei spacciava anfetamina. Cris, però, si dice estranea all’omicidio, e difatti altri indizi la scagionano.

Ghiro si rende conto che sul braccio della vittima sono stati incisi due tatuaggi sovrapposti: probabilmente in quello cancellato è nascosta la chiave del delitto. E difatti si scopre che il tatuaggio cancellato era legato ad un omicidio che la vittima aveva commesso anni addietro, un delitto di cui si era pentito.

Tutto torna quando si scopre che l’uomo ucciso dal tatuatore era un certo Davide Rossi, nonchè fratello di Federico Rossi, il tecnico del suono del dj radiofonico. Il ragazzo, a quel punto, confessa di aver ucciso il tatuatore dopo aver scoperto che ad assassinare suo fratello era stato proprio lui.

Orlando Serra, intanto, sorprende Lucia e il professor Greco a baciarsi, e ne resta profondamente deluso, tanto che vorrebbe chiedere il trasferimento non appena il caso della Banda del Lupo sarà chiuso.

Ghiro, invece, decide di troncare la sua relazione con Beatrice Melandri (Chiara Conti) perchè innamorato ancora di Selvaggia (Chiara Gensini). Nervoso per la situazione, Ghiro litiga furiosamente con suo padre quando questi si fa mandare per posta, da Beatrice, alcune foto che ritraggono Ghiro e sua madre. In seguito, Tommaso Ghirelli chiarisce con suo figlio e lo invoglia a riconquistare Selvaggia affinchè non ricommetta il suo stesso errore.

Bartolomeo Dossena, uscito dall’ospedale, va a trovare i suoi colleghi al Ris: qualche giorno di convalescenza e tornerà a far parte della squadra.

I Ris, intanto, scoprono che Luana e Cenzone si vedono di nascosto in un magazzino della stazione in cui lei lavora. Quando Luana si rende conto di essere stata scoperta cerca di scappare, ma viene fermata dai Ris e costretta a collaborare: se non lo farà, perderà la custodia di suo figlio Niccolò.

Tutto è pronto per il piano: Luana, come sempre, incontrerà Cenzone alla metro, e questa sarà l’occasione per acciuffare il criminale. Quando Cenzone si dirige verso la stazione, però, viene fermato da Mario Pugliese: ha scoperto che vede la sua donna e suo figlio di nascosto e, se continuerà a farlo, li ucciderà sotto i suoi occhi. Ma c’è di più: ha anche scoperto che adesso Luana è passata dalla parte della polizia. Ma chi gli ha riferito tutte queste informazioni? C’è forse una talpa?

Tra le lacrime, Luana si rende conto che Cenzone non la raggiungerà al loro appuntamento. Lucia, invece, si vede sfumare sotto al naso l’ennesima occasione per acciuffare la Banda.

In seguito, vediamo il professor Greco con Mario Pugliese e Stinco, mentre gli viene mostrato un video di sua figlia tra le “grinfie” di Tigre – Gerry Pugliese (Antonio Grosso). Avevamo capito proprio bene, c’è una talpa, e quella talpa è proprio il professor Greco: se vuole vedere salva la vita di sua figlia, dovrà collaborare con la Banda del Lupo…

Ris Roma 3 – Delitti Imperfetti —> Link video streaming sito Mediaset della quinta puntata

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