Mag-Series intervista Tommaso Arnaldi: "Non credo che verrà realizzata una quarta serie de I Liceali" – "Ne I Cesaroni 5 sono Granchio, un giovane criminale"

Mag-Series ha avuto il piacere di intervistare Tommaso Arnaldi, giovane attore romano noto al pubblico per alcune produzioni televisive a cui ha preso parte.

Dopo un’intensa carriera teatrale, il successo arriva grazie alla fiction di Canale 5 “I Liceali 3“, dove interpreta il ruolo di Mario Rossetti, il “simpaticone” della classe.

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In queste settimane, invece, lo stiamo vedendo nella quinta serie de “I Cesaroni“, dove interpreta Granchio, un giovane criminale amico di Diego Bucci (Beniamino Marcone, qui la nostra intervista).

A breve, invece, Tommaso Arnaldi sarà uno dei protagonisti di “Youtuber$“, una nuova web-series in arrivo su Youtube.

E poi ci sono il cinema, il teatro, la partecipazione al video musicale de I Moderni e tanti altri progetti per questo giovane e simpatico attore che ha dimostrato di avere grandi qualità.

Se anche voi avete voglia di conoscerlo meglio, allora non perdetevi la nostra intervista…

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Mag-Series: Domanda di rito: Chi è Tommaso Arnaldi? Presentati ai nostri lettori.

Tommaso Arnaldi: E’ un giovane ragazzo Romano che sta inseguendo il proprio sogno. Questa ce l’avevo preparata! eheheheheh

Mag-Series: Quando e come nasce questa tua passione per la recitazione? Ci parli un po’ del tuo percorso artistico?

Tommaso Arnaldi: Nasce mentre frequentavo il Laboratorio teatrale del mio Liceo. Avevo sedici anni e come rappresentazione di fine corso avevamo portato in Scena il Cyrano, ed io avevo la fortuna di interpretare il ruolo del romantico eroe. Mi ricordo che la sera della prima ho provato una sensazione indescrivibile. Come se quel posto fosse un luogo dove potermi sentire a mio agio, libero. Felice. Da allora ho capito che avrei dovuto ricercare a tutti i costi quella sensazione e decisi di intraprendere la carriera dell’attore. Dopo un paio d’anni di corso sono riuscito a far parte , tramite un concorso, di una compagnia Teatrale. Finito il Liceo sono riuscito ad entrare nel Corso di Recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia. Sono stati tre anni molto duri ma che mi hanno insegnato moltissimo. Nel frattempo continuavo a fare anche corsi e seminari esterni. Nel 2008 sono stato a New York per seguire un Corso di due mesi e mezzo Organizzato da Sheila Grey. Prima di finire il CSC ho avuto la fortuna di poter interpretare “Mario Rossetti” ne “I Liceali 3”. Dopo sono arrivate altri piccoli ruoli come ad esempio “Ris Roma 2” o “Distretto di Polizia 10” fino a guest  ne “I Cesaroni 5”. Nel frattempo mi sono diplomato anche nella scuola “Jenny Tamburi”  in Roma e continuo a frequentare corsi appena ho il tempo. O cielo ho scritto un papiro!

Mag-Series: La notorietà è arrivata grazie alla fiction di Canale 5 “I Liceali 3“, dove interpretavi il ruolo di Mario Rossetti, il “simpaticone” della classe che, dopo una delusione amorosa, rischia di scivolare nel tunnel dell’alcolismo. Come sei arrivato a questa fiction? Avevi già seguito le precedenti serie?

Tommaso Arnadi: Sono arrivato a questa fiction tramite un paio di provini. Avevano già iniziato le riprese. Dopo il primo provino sono passati un paio di giorni prima di avere un call back con il regista, che alla fine mi ha guardato dicendomi “Sei pazzo… bene molto bene”. Tornato in Agenzia poi mi hanno dato la  notizia. E’ stato uno dei momenti più belli della mia vita. Avevo seguito la prima serie e qualcosa della seconda, le trovavo molto interessanti. E’ bello vedere qualcosa di fresco nel nostro panorama televisivo.

Mag-Series: Quanto c’è di te in Mario Rossetti? Ti sei rivisto in lui per qualche aspetto in particolare?

Tommaso Arnaldi: Credo che in ogni personaggio che un attore interpreta ci sia qualcosa di lui, come potrebbe essere altrimenti? eheheheeh.. Io e Mario abbiamo in comune la fragilità e la goffagine…

Mag-Series: Com’è stato, per così dire, rivivere l’esperienza del liceale? Che alunno era Tommaso Arnaldi?

Tommaso Arnaldi: E’ stato incredibile. Durante le riprese si percepiva quell’energia frizzante che scorre solo attraverso i corridoi dei licei, ma allo stesso tempo nessuno pensava alle cose brutte della scuola (compiti, brutti voti, ritardi). Quindi divertimento allo stato puro. Come alunno…beh…ecco… diciamo che…assomigliavo a Mario anche in quello con voti leggermente più alti.

Mag-Series: Qual’è il ricordo più bello che conservi di questa esperienza?

Tommaso Arnaldi: Sicuramente le cose che ho imparato da tutta la troupe, il regista ed i miei colleghi con più esperienza.

Mag-Series: Sono in tanti a chiederselo: sai già se verrà realizzata una quarta stagione de “I Liceali“?

Tommaso Arnaldi: Per adesso a noi attori non è stato detto nulla, quindi la vedo improbabile…

Mag-Series: In queste settimane, invece, ti stiamo vedendo nella quinta serie de “I Cesaroni“. Cosa ci dici di quest’esperienza? Ci parli un po’ del tuo personaggio?

Tommaso Arnaldi: Anche quella dei Cesaroni è stata un’esperienza molto bella. Ormai la squadra lavora da tanti anni insieme, e c’è grosso affiatamento ed anche affetto a livello umano. Il mio personaggio si chiama “Granchio” ed è un ragazzo che fin da bambino ha vissuto d’espedienti. Piccolo criminale di quartiere, Granchio, sentendo il suo amico Diego (interpretato da un bravissimo Beniamino Marcone) allontanarsi e cambiare vita, per non rimanere solo, escogiterà mille stratagemmi per riportare il vecchio compagno nella “cerchia criminale”. Si può dire che Granchio è la “coscienza cattiva” di Diego.

Mag-Series: Un altro progetto a cui hai preso parte è la web-series “Youtuber$“, in arrivo ad Ottobre su Youtube. In essa, cinque Youtubers si trovano a dover affrontare un misterioso nemico che minaccia la loro popolarità svelandone i segreti più intimi. Come nasce questo progetto? E cosa ci dici del tuo personaggio?

Tommaso Arnaldi: Questa web-series nasce dalla penna di tre ragazzi della Luiss di Roma (Daniele Barbiero, Damiano Ciano, Giammarco Delle Veneri) che mi hanno contattato via Facebook e con la prima frase che mi hanno rivolto già mi avevano conquistato; mi scrissero: “In un mondo dove i ragazzi che fanno video su Youtube finiscono per fare gli attori, i registi ecc, non sarebbe interessante vedere il contrario?”. Leggendo la sceneggiatura poi, mi sono convinto del tutto. Il mio personaggio si chiama Giacomo Rischichè, ma tutti lo chiamano Jay. E’ un ragazzo con qualche rotella fuori posto; capace di passare da stati di profonda tristezza a stati di allegria immotivata nel giro di pochi secondi.  Nella storia è forse il più famoso Youtuber italiano, il suo canale si occupa di esperimenti chimici, di cui è grande appassionato anche nella vita… Non vi svelo di più altrimenti mi uccidono! eheheheheheh

Mag-Series: Un progetto davvero ambizioso, che racchiude un cast di tutto rispetto: Diana del Bufalo, Carlotta Tesconi, Andrea De Rosa, Dave Campennì, Brenno Placido, Chiara Milani, Silvia Quondamstefano, Nicole Murgia, Roberta Scardola, Gabriele Rossi, Silvia Alù, Emilio Solfrizzi, Antonello Fassari, Elda Alvigini, Piera Degli Esposti, Marina Rocco, e molti altri. Che rapporto si è creato con i colleghi e che aria si respirava sul set?

Tommaso Arnaldi: Il clima era bellissimo. Molti di noi già si conoscevano perchè avevano lavorato insieme e gli altri si sono comportati in maniera eccellente. Abbiamo lavorato tutti con grande passione per portare a casa il miglior prodotto possibile. Quando ci sta questo presupposto ci si diverte sempre!

Mag-Series: Oggigiorno il mondo delle web-series sta prendendo sempre più piede: progetti leggeri, composti da pochi episodi, narrazioni originali e spesso più trasgressive di quelle tradizionali, bassi costi di produzione, collegamenti con i social network in grado di far crescere il pubblico in tempi rapidissimi. Come pensi cambierà il mondo delle web-series? Sarà il web la nuova tv del futuro?

Tommaso Arnaldi: Le web-series permettono ai ragazzi di potersi esprimere senza essere legati ad una distribuzione e/o ad un’eventuale rete. Questo lascia non solo la libertà di “far uscire” i prodotti che giri, ma anche quella di potersi esprimere senza censure o problemi di sorta. Grazie alle web-series si sta aprendo il ‘genere’ in Italia, cosa molto importante per stare al passo con prodotti internazionali di alto livello. Ben vengano le web-series e speriamo in un futuro più che roseo.

Mag-Series: Parliamo un po’ di te… un tuo pregio e un tuo difetto.

Tommaso Arnaldi: Sono molto curioso e… sono molto curioso! eheheheh

Mag-Series: Cosa ti piace fare durante il tuo libero? Ho letto che ti piace praticare sport, come scherma, equitazione, pallacanestro, pugilato e judo. Ti piace dedicarti a queste attività?

Tommaso Arnaldi: Cerco di tenermi impegnato il più possibile. Per me è molto difficile rimanere con le mani in mano quindi quando posso faccio attività, vedo film e serie tv oppure mi dedico all’altra mia grande passione, la scrittura.

Mag-Series: C’è invece qualche regista e/o qualche attore o attrice con cui ti piacerebbe lavorare un giorno?

Tommaso Arnaldi: Ce ne sono molti!!! Mi piacerebbe lavorare con Gabriele Salvatores e Paolo Sorrentino, magari in coppia con Elio Germano e Michele Alhaique.

Mag-Series: Cosa vedi solitamente in tv? Segui qualche fiction o qualche telefilm in particolare?

Tommaso Arnaldi: Sono un appassionato di serie inglesi ed americane: le mie preferite sono “Breaking Bad”, “Scrubs”, “Misfits” e “How i met your mother”.

Mag-Series: Qual’è la cosa che ti imbarazza di più?

Tommaso Arnaldi: Ho una pessima memoria per i volti, quindi mi capita spesso di presentarmi dieci volte alle stesse persone… e la cosa mi imbarazza moltissimo!!!!

Mag-Series: L’errore che non rifaresti…

Tommaso Arnaldi: Quando avevo quindici anni ho reagito ad un tentativo di furto finendo su una sedia a rotelle per sei mesi. Tornassi indietro nel tempo mi farei derubare con il sorriso! eheheheh

Mag-Series: In alternativa alla recitazione, cosa ti sarebbe piaciuto fare un giorno?

Tommaso Arnaldi: Mi sarebbe piaciuto diventare un giornalista ed uno scrittore .

Mag-Series: Come ti vedi tra vent’anni?

Tommaso Arnaldi: Spero ancora sui set a fare questo meraviglioso mestiere ed ogni tanto, perchè no, anche dietro la macchina da presa.

Mag-Series: Un sogno nel cassetto?

Tommaso Arnaldi: Scivere, dirigere ed interpretare un film che ho in testa da circa sei anni.

Mag-Series: Puoi anticiparci qualcosa sui tuoi prossimi progetti?

Tommaso Arnaldi: Il 28 Ottobre a Bruges durante il Razor reel-Fantastic Film Festival ci sarà la presentazione ufficiale del primo film che ho interpretato per il cinema, poi sto preparando uno spettacolo teatrale, un film ed un videoclip musicale… ma sono molto scaramantico e non dico di più!

Intervista a cura di Daniela Bella per Mag-Series

Fotogallery Tommaso Arnaldi

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