A Settembre tornerà su Canale 5 una delle fiction più attese dai telespettatori: “I Cesaroni“, ormai giunta alla sua quinta serie, che, come più volte ribadito, vedrà il ritorno di uno dei personaggi più amati, Lucia (Elena Sofia Ricci), anche se l’attrice ha voluto precisare di essere tornata solo per una promessa fatta a Carlo Bixio (il produttore della fiction deceduto lo scorso 28 Febbraio 2011) e che questa sarà l’ultima serie a cui prenderà a parte, ammesso che in futuro ce ne siano altre (vedi qui).
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Intanto, nel corso di un’intervista al settimanale “Tv Sorrisi e Canzoni“, l’attrice ha parlato delle novità che riguarderanno il suo personaggio, Lucia, nella quinta serie de “I Cesaroni“.
“Lucia apre una libreria alla Garbatella e quella diventerà un luogo di incontri e scontri. Io sono una divoratrice di libre e l’idea di quel negozio è azzeccatissima. Peccato che i volumi siano di scena: c’è il trattato di farmacologia, quello di agronomia… Hanno copertine improbabili…”
Elena Sofia Ricci, poi, ha parlato anche della fiction “Che Dio ci aiuti“, dove ricordiamo che interpreta la bizzarra ed impacciata suor Angela, una suora con un passato da giocatrice da poker, che di volta in volta aiuta il Commissario di polizia Marco Ferrari (Massimo Poggio) nella risoluzione dei casi.
Come vi avevamo riportato in un precedente articolo (vedi qui), verrà realizzata anche una seconda serie, le cui riprese prenderanno il via, probabilmente, a Maggio.
Nel corso della medesima intervista, l’attrice ci ha voluto dare qualche piccola anticipazione su quello che vedremo nella nuova serie:
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“Marco, Giulia e la piccola Cecilia partono per la loro vita insieme e le suore affittano le stanze a nuovi ospiti. Scompare la linea poliziesca a vantaggio di nuovi casi umani e sociali che suor Angela si trova a risolvere…”
Insomma, sembra proprio che ci troveremo davanti qualcosa di leggermente diverso, probabilmente la fiction vuole discostarsi dall’altra serie televisiva di mamma Rai “Don Matteo“, alla quale più volte è stata associata, per intraprendere una strada più autonoma.
Che cosa ne pensate intanto di queste novità?
