[adsense]
Domani sera l’ultima puntata della serie di Canale 5: “Non smettere di sognare”. Sebbene gli ascolti non siano stati stratosferici (a causa soprattutto della concorrenza in casa de “Le iene”!), la serie che vede tra i protagonisti Roberto Farnesi e Katy Saunders ha collezionato un grande seguito di fans.
Interessante scoprire i motivi di tanto successo e affezione da parte del pubblico. Io non rappresento il target di riferimento del prodotto, né posso considerarmi una grande fruitrice di fiction italiana e poi rischierei di essere di parte, siccome la serie, io, l’ho vissuta dal vivo, sul set, in corso di opera, perciò mi sono affidata ad una sorta di mini focus group, composto da un’unica persona che, a mio contrario, segue solo fiction di casa nostra.
Ecco le domande che le ho rivolto:
COSA TI ASPETTI DALL’ULTIMA PUNTATA DI NSDS?
Spero che Giorgia torni con Lorenzo e Walter con Federica, mi auguro che Timer si salvi e che le macchinazioni di Luca vengano scoperte.
PERCHE’ DESIDERI UNA EFFETTIVA RICOMPOSIZIONE DELLE COPPIE?
Perché sono una ragazza tradizionale e mi piacciono gli happy end.
TROVI CHE WALTER SIA UN PERSONAGGIO POSITIVO?
Sì, sebbene abbia abbandonato la famiglia, ora è pronto a rimediare e vuole davvero bene ai propri figli.
IL TUO PERSONAGGIO PREFERITO? PERCHE’?
Miranda perché è il personaggio che ha subito una evoluzione maggiore e decisamente positiva, grazie a Mina, infatti, ha mostrato il suo lato umano e sensibile.
IL PERSONAGGIO CHE PIU’ DETESTI? PERCHE’?
Luca. A contrario di Miranda ha avuto una involuzione ed ora con le gocce che dà a Giorgia dà un pessimo esempio.
NON TROVI, PERO’, CHE L’AMBIGUITA’ DI LUCA LO ABBIA RESO IL PERSONAGGIO PIU’ INTERESSANTE?
Assolutamente sì. Se lo paragono a Lorenzo (che si è visto meno), Luca è cresciuto molto durante la serie e si è rivelato un personaggio più interessante.
COSA MI DICI DEL PERSONAGGIO DI GIORGIA?
Indubbiamente un personaggio positivo: la classica brava ragazza, pulita, che si innamora della persona “sbagliata”.
NON TI SEMBRA UN PO’ TROPPO “CLASSICA”?
Sì, a volte è troppo, non va mai al di là delle sue convinzioni, ma io mi rispecchio molto in lei e nel suo essere non trasgressivo.
CHI VINCERA’ IL TALENT?
Giorgia, in sfida con Valeria.
TI ASPETTI QUALCHE SORPRESA DALLA PUNTATA DI DOMANI?
Non grossi colpi di scena. Ho in mente il mio finale ideale e vorrei che fosse esattamente come l’ho immaginato.
ESCLUDENDO IL TRIANGOLO LORENZO-GIORGIA-LUCA, QUALE ALTRA COPPIA/STORIA HAI AMATO? E PERCHE’?
Simone e Zoe, perché una coppia un po’ diversa e per la loro vicenda non particolarmente “classica”.
QUALE E’ L’ASPETTO DELLA SERIE CHE HAI AMATO DI PIU’?
Il messaggio che vuole veicolare, ovvero non perdere mai la speranza, credere nei propri sogni, come Giorgia che non ha mai mollato e alla fine ce l’ha fatta.
E L’ASPETTO CHE HAI MENO GRADITO?
Solo una mia considerazione… La doppiezza di un uomo arrivato come Luca, un coreografo bravo e famoso, ma che pare essere giunto ai massimi livelli solo con l’inganno.
SPERI IN UNA SECONDA STAGIONE?
Assolutamente sì.
E COSA TI ASPETTERESTI DA UNA SECONDA STAGIONE?
La crescita professionale dei personaggi del talent. Vorrei poterli seguire nel dopo talent, perché mi ci sono affezionata. Ma eliminerei Valeria.
RISPETTO ALLA MEDIA DELLA FICTION ITALIANA, DOVE COLLOCHI NSDS?
Esattamente nella media. Se penso alla fiction degli ultimi anni, trovo, ad esempio, “Elisa di Rivombrosa” superiore, perché è il genere che più apprezzo, non trovo un’altra fiction attuale con cui fare il paragone, perché il genere di NSDS è piuttosto inusuale.
E QUALE DEFINIZIONE DI “GENERE” DAI A NSDS?
Non saprei come definirlo (io la aiuto e le dico TEEN DRAMA)…non è mai eccessivamente drammatico e anche se io sono fuori target per età (è del 1979), ho amato lo stesso questa serie.
DOMANDA AL FEMMINILE….MEGLIO FARNESI O GRECHI?
Simon, sicuro. Negli anni è migliorato notevolmente e adesso è davvero bellissimo!
[adsense]
Un grazie particolare a Veronica Baldissera che si è prestata a questa intervista, molto utile per capire quale è stata la vera forza di Non smettere di sognare. E, a quanto pare, la sua forza è stata propria la “classicità” della trama e la semplicità delle vicende in grado però di coinvolgere lo spettatore e soprattutto creare la famosa empatia. L’altro aspetto gradito ai fans, pare, inoltre, essere racchiuso nello stesso titolo: Non smettere di sognare, una sorta di invito e di monito per ogni giovane.
