Numb3rs – riassunti episodi 4×18 – Angeli e diavoli | 5×01 – Per un pugno di diamanti | 5×02 – Sequestri lampo del 30 maggio


4×18

2 uomini sono stati rapiti sotto la minaccia di armi da fuoco. Erano entrambi membri della Fondazione Internazionale per il Pakistan: un gruppo sospettato di fare da copertura a una cellula terroristica. L’antiterrorismo pensa che questi rapimenti siano un preludio per un nuovo attacco.

Contemporaneamente Philip Sanjrani, scienziato pakistano e collega di Charlie (David Krumholtz), viene arrestato perché membro dell’associazione e sospettato di fare parte di un gruppo di estremisti musulmani. Questo poiché aveva inviato poco prima un insieme di documenti riservati che si riferivano a un suo studio su come rendere prodotti agricoli resistenti alle malattie, alla siccità e agli insetti, a scienziati di università pakistane. Il Governo però crede servano per costruire un’arma biologica.

I fondi della Fondazione che dovevano essere destinati alle ricerche sull’agricoltura in Pakistan sono misteriosamente finiti nelle tasche di esponenti della Jiad e probabilmente gli uomini rapiti si erano opposti al progetto. E’ necessario trovare i capi della cellula terroristica prima dell’attacco. Intanto i due rapiti vengono ritrovati morti. E un altro islamico, un avvocato che aveva contatti con le 2 vittime viene preso di mira dai rapitori, ma l’Fbi riesce a salvarlo mentre lo stanno rapendo. Durante l’operazione gli agenti uccidono uno dei rapitori: stranamente non è arabo, ma americano.

A differenza dell’FBI Charlie continua a sostenere che l’attività del gruppo islamico è perfettamente legale e scopre che un commerciante di armi irlandese ex membro dell’EIRE l’esercito repubblicano irlandese si è infiltrato segretamente nell’associazione, fingendosi pakistano, per poter utilizzare il denaro destinato alla beneficienza per finanziare numerosi traffici di armi sul mercato nero. I due morti lo avevano scoperto per cui ha dovuto ucciderli. Il terrorismo non centra nulla.

Per salvare l’amico accusato, Charlie si scontra frontalmente con l’FBI e ovviamente con suo fratello Don (Rob Morrow). Decide così di inviare in Pakistan l’ultima parte dello studio dello scienziato. Viene subito accusato di aver diffuso materiale riservato e gli viene ritirato il nulla osta di sicurezza e le sue autorizzazioni all’FBI. Non potrà più collaborare ai casi.

Intanto Megan (Diane Farr) prende una decisione importante: lascerà l’Fbi e si trasferirà a Washington dove finirà il suo dottorato.

5×01

Skeete e Pete, due scalatori, trovano i corpi di due amici assassinati. Uno ucciso da un colpo di pistola e l’altro buttato giù da una rupe.  Don e la squadra, che si è arricchita di un nuovo membro, l’agente Nikki Betancourt (Sophina Brown) vengono incaricati delle indagini e scoprono che le vittime erano entrate in possesso di pietre preziose, in particolare di un diamante che viene ritrovato nella borsa del gesso.

Ma da dove viene il diamante? Poco tempo dopo l’apertura del caso arriva una denuncia: una partita di diamanti  è scomparsa nel nulla, insieme al corriere che doveva consegnarli a New York. Verrà ritrovato morto nella sua macchina, rapinato e ucciso in un piccolo aeroporto. La supposizione degli agenti è che i ladri avevano noleggiato un aereo privato su cui avevano scaricato i diamanti. L’aereo si era schiantato sulle rocce in cui erano stati gli scalatori. Questi avevano trovato l’aereo e si erano portati via i diamanti. I soci dei ladri rivolevano il bottino per cui avevano ucciso gli scalatori i quali però prima avevano nascosto i diamanti. Grazie all’aiuto di Amita (Navi Rawat) e Lerry (Peter MacNicol) e a un nascosto e illegale aiuto di Charlie, gli agenti riescono a trovare l’aereo e gli assassini. Si scopre così che uno dei colpevoli all’insaputa degli altri aveva rubato quasi tutti i diamanti prima di metterli sull’aereo e aveva drogato il pilota sperando che nello schianto nessuno si sarebbe interessato della fine dei diamanti.

Nel frattempo Charlie cerca di chiarirsi le idee e decidere se lottare o meno per riacquistare il suo livello di accesso all’interno delle agenzie governative. Dopo aver ottenuto il supporto di Don decide di continuare a lottare e ricorrere in appello.

5×02


Una donna,  33 anni viene uccisa da due colpi di pistola alla schiena, dopo un inseguimento da parte di un uomo bianco sui 30 anni fuggito poi con un furgone marrone davanti a molti testimoni. La ragazza aveva fatto un prelevamento al bancomat. Era stata rapita 23 ore prima e  il marito doveva assicurarsi di avere 3000 dollari sul conto. In meno di 2 mesi erano state rapite 5 donne, tutte giovani di reddito medio, violentate, derubate e scaricate. È il primo omicidio, lei è stata la prima donna a tentare la fuga. Poco dopo anche l’assassino viene trovato morto nel furgone. I complici non gli hanno perdonato l’errore.

Nel frattempo un’altra donna viene rapita e subito dopo trovata morta. Ma perché gli assassini continuano a rubare piccole cifre di denaro? L’unico modo per prenderli è coglierli sul fatto, o infiltrare un’agente. E così la nuova recluta Nikki viene mandata sotto copertura. In poco tempo viene rapita. Grazie alla sua sorveglianza gli agenti riescono a scoprire che i colpevoli non erano interessati ai soldi delle vittime, ma cercavano un modo per entrare nel programma di gestione dei conti: Spider così da poter per esempio scoprire gli orari e i tragitti dei camion porta valori e derubarli. Riescono anche a prendere 2 dei 3 assassini. Ma questo non ferma il capo della banda. Decide infatti di rapinare un furgone porta valori, ma Don grazie all’aiuto di Charlie riesce ad arrivare prima e a catturarli sul fatto.

Il desiderio di Charlie di riavere il suo posto nell’Fbi si scontra fortemente con il capo dell’agenzia della sicurezza. E anche il futuro di Don ora è in pericolo.

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