Rosy si riavvicina a suo figlio Leonardino, ma mette la sua vita in pericolo; Luca trova Rosy, ma insieme dovranno trovare Sciarra; il boss Santagata è il padre di Regina Mainetti. La terza puntata di “Rosy Abate – La serie”, con Giulia Michelini: il riassunto e il video per rivederla.
ROSY ABATE – LA SERIE, VIDEO STREAMING DELLA TERZA PUNTATA DEL 26 NOVEMBRE. Ieri sera, domenica 26 Novembre, è andata in onda su Canale 5 la terza puntata della nuova fiction “Rosy Abate – La serie“, serie televisiva in cinque puntate incentrata sul personaggio di Rosy Abate, interpretata ancora una volta da Giulia Michelini.
Rosy ha ricominciato una nuova vita, m il passato torna a bussare alla sua porta quando due fratelli mafiosi riportano a galla una cruda verità. Rosy si trova così costretta a rivivere il passato, combattendo contro Regina Mainetti e un misterioso boss, tornando ad essere la Regina di Palermo.
Qui di seguito il video streaming Rai che vi permetterà di vedere o rivedere la puntata. A seguire, invece, trovate il riassunto.
Vi ricordo che la quarta e penultima puntata andrà regolarmente in onda domenica 3 Dicembre, sempre in prima serata su Canale 5 (qui le anticipazioni).
Rosy Abate – La serie: Streaming Mediaset della terza puntata
ROSY ABATE – LA SERIE, RIASSUNTO TERZA PUNTATA DEL 26 NOVEMBRE. Terzo appuntamento con la nuova fiction di Canale 5 “Rosy Abate – La serie“, serie televisiva in cinque puntate che nasce come spin-off di “Squadra Antimafia – Palermo oggi“, chiusa definitivamente dopo otto stagioni. Come il titolo lascia presagire, la fiction è incentrata sul personaggio di Rosy Abate, interpretata ancora una volta da Giulia Michelini, che dunque non è morta come tutti credevano.
Ecco cosa è successo nel corso della terza puntata.
Il boss Don Nuzzo Santagata (Franco Branciaroli) vorrebbe uccidere Mirko Sciarra (Fulvio Pepe), reo di aver perso il carico di droga, ma questi riesce a scappare a Roma. Intanto, grazie alla confessione di suo fratello Stefano (Fiodor Passeo) in punto di morte, Rosy Abate (Giulia Michelini) raggiunge suo figlio Leonardino (Francesco Mura), che ora vive a Roma con Regina (Paola Michelini) e Roberto Mainetti (Raniero Monaco di Lapio), una famiglia dell’alta borghesia. Il bambino, però, non ricorda nulla di lei e del suo passato.
Grazie all’aiuto di Pasquale, una sua vecchia conoscenza, Rosy riesce ad ottenere dei documenti falsi ed elabora un piano per potersi avvicinare a suo figlio: si propone come nuova tata del bambino.
Così facendo, Rosy ha modo di riavvicinarsi a suo figlio e di passare del tempo insieme a lui. Scopre inoltre che Roberto ha una relazione con la domestica, Santina.
Intanto Luca (Mario Sgueglia), ora che ha scoperto la vera identità di Claudia, si mette sulle tracce di Rosy Abate. Le indagini la conducono ben presto a lei, ma Rosy riesce a scappare ancora una volta.
Leonardino mostra a Rosy la casa a mare del nonno, un enorme edificio che si affaccia sulla spiaggia. I due decidono di fare un bagno, e Rosy nota sulla spalla del bambino la cicatrice procurata dal proiettile che lo ha colpito anni addietro.
I Mainetti si rendono ben presto conto dell’eccessiva vicinanza di Rosy nei confronti di Leonardino. E Regina non sembra apprezzare.
Mentre gli uomini di Santagata sono sulle tracce di Mirko, quest’ultimo tenta di sferrare un attacco contro Rosy Abate, che in quel momento stava tornando a casa con Leonardino. La donna riesce a salvarsi e a proteggere suo figlio, mentre i Mainetti sono sconvolti per quanto successo. E Rosy non è da meno.
In quel momento arriva anche Luca, che nel frattempo ha scoperto dove vive Leonardino. I due hanno un confronto: Luca le chiede come abbia fatto a scoprire che suo figlio era ancora vivo, e lei gli racconta dell’accordo con gli Sciarra. Luca le chiede di Francesco, ma Rosy gli precisa che lui non è coinvolto in tutta questa storia e che la sua unica colpa è stata quella di starle troppo vicino.
Luca, a quel punto, decide di non arrestare Rosy Abate e salva la sua copertura coi Mainetti, ma dovrà aiutarlo a catturare Sciarra. In fondo vogliono entrambi la stessa cosa. Luca, poi, le offre le chiavi di un suo appartamento romano: per andare fino in fondo a questa storia, infatti, dovrà lasciare casa dei Mainetti e, di conseguenza, suo figlio.
Seppur con dolore, Rosy da’ il suo ultimo “addio” a Leonardino, che però sta dormendo: sa bene che la vita di suo figlio non potrebbe mai essere sicura se resta al suo fianco, pertanto la cosa più giusta è che continui a vivere con i Mainetti. Prima di andare via, Rosy gli lascia sul letto il suo giocattolo preferito.
Mentre Rosy lascia l’abitazione, scopriamo che il padre di Regina Mainetti, e dunque il nonno di cui parlava Leonardino, altri non è che il boss Santagata…