Ed ecco finalmente anche il riassunto della prima puntata (tanto attesa) della seconda serie di Tutti Pazzi per Amore. L’atmosfera che si respira da Paolo (Emilio Solfrizzi) e Laura (Antonia Liskova) è frenetica. Stanno seguendo i preparativi per le nozze e manca un solo giorno. Ma come spesso avviene mancano ancora tante di quelle cose da fare.
Anche Monica (Carlotta Natoli) e Michele (Neri Marcoré) stanno per sposarsi. Faranno la cerimonia insieme agli amici: stessa chiesa, stessa data, stessi invitati, una grande festa. Loro sembrano un po’ più tranquilli di Paolo e Laura, ma chissà se lo sono davvero. Arrivano anche gli ultimi invitati, anche Adriano (Alessio Boni), il fratello di Michele, ornitologo vegetariano: uno particolare, diciamo. Con Monica, da subito si scontra.
Proprio Monica ha anche problemi al lavoro. Deve trovare il nuovo grafico e chi le si presenta? Il suo ex, Ermanno (Pietro Taricone), disperato prova a farsi assumere in tutti i modi. Le colleghe di Monica cercano di farla stare tranquilla. Solo che Rosa (Irene Ferri) con le sue esperienze e la tendenza di raccontarle sempre porta una brutta aria. Brutta aria annusata anche da Laura. In cerca di rassicurazioni chiama una chiromante per farsi prevedere il destino e soprattutto la giornata di domani. E questa le dice che ci sarà una disgrazia, c’è il malocchio. Si può fare il contromalocchio, ma prima che sia sera. Allora chiama Monica e insieme corrono per la città per raggruzzolare i soldi necessari. Quando finalmente arrivano dalla maga se la vedono portar via dalla polizia, arrestata. Niente contromalocchio, una grassa risata per la stupida idea che hanno avuto e via. Monica confessa a Laura di essere incinta. Proprio mentre Michele confessa a Paolo di volere un figlio da Monica. Ma vogliono dirselo dopo il sì, per essere sicuri.
E’ l’ultima sera prima del matrimonio: uomini a casa di Michele e Monica, donne a casa di Paolo e Laura. Addio al celibato da una e al nubilato dall’altra parte. E il divertimento maggiore sta nel spiegare ai due giovincelli, Cristina (Nicole Murgia) ed Emanuele (Marco Brenno), che il sesso opposto è un nemico da sconfiggere, che tende a comandare, ma ti amalia e ti vuole fregare.
Arriva il giorno del matrimonio. Le due future spose sono già sveglie e si stanno preparando mentre i futuri mariti dormono tranquilli. Tranquilli fino alla prima telefonata. In quel momento inizia il pandemonio. Laura e Monica, ormai isteriche, gli dicono di tutto e la preparazione per la festa di Paolo e Michele viene anche ostacolata da Adriano, troppo abitudinario: vuole il suo bagno caldo di mezz’ora, si mette in mezzo a tutto e insomma, rompe un po’ la situazione. Pronti, escono, ma dove hanno parcheggiato? Trovata finalmente la macchina, se la vedono portare via da un carro attrezzi. Prendono un taxi, ma la sfiga continua: il tassista li porta da tutt’altra parte. Le spose chiamano e urlano, ma c’è poco da fare. Non gliene va bene una.
Chiamano anche Stefania (Marina Rocco) e Giulio (Luca Angeletti). Sono all’ospedale, lei ha le doglie, stanno per nascere i gemelli. Il matrimonio senza di loro non si può fare, sono i testimoni. Ma i nostri eroi sono più forti del destino. Paolo e Laura vanno all’ospedale, mentre Michele e Monica rimangono in chiesa. Lui deve tenere buono il parroco e lei rabbonisce gli invitati. Ci sarà da aspettare, ma sono convinti che alla fine il matrimonio si farà.
E dopo un’estenuante attesa arrivano i quattro, quando tutte le speranze erano ormai perse. Le doglie sono passate, era un falso allarme. Il parroco può procedere. Ma Michele, appena inizia la funzione si acascia a terra. E’ inutile il massaggio cardiaco di Paolo e gli strilli di Monica. Non c’è niente ad fare. Michele muore lì in chiesa davanti agli occhi di tutti, durante il giorno più bello, durante la cerimonia.
L’incredulità lascia spazio al dolore. Neanche il dott. Freiss ha saputo spiegare questo scioccante evento.