Mentre Netflix sforna una delle sue genialate per promuovere uno dei suoi gioiellini ovvero Stranger things con la seconda stagione mettendoci dentro Beppe Vessicchio e la sua storica assenza da direttore delle canzoni a Sanremo e in queste settimane imperversava l’hashtag #uscitevessicchio, il mitico maestro sta promuovendo un nuovo cd con musiche da camera e il suo nuovo libro La musica fa crescere i pomodori, edito da Rizzoli. Ma Vessicchio non sarà al festival solo perchè due canzoni che lui avrebbe diretto non sono state ammesse alla gara ma anche perchè pare abbia un contenzioso aperto con la Rai circa il pagamento di diritti musicali che gli spettano. Per cui il maestro molto legato a Carlo Conti ma anche a Maria De Filippi siederà all’Ariston tra il pubblico e probabilmente ci farà un saluto. Per il resto non parteciperà nemmeno a La vita in diretta e al Dopofestival.
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Con una raccomandata del 30 settembre scorso, Vessicchio – che aveva già formalmente chiesto la diffida e la messa in mora nei confronti di RaiCom (la società che gestisce le spettanze per gli artisti) per l’indebita proprietà della registrazione della sigla, intitolata Margherita, pubblicata e commercializzata – ha interpellato la Rai per sapere chi avesse riscosso tutti i diritti connessi, spettanti al proprietario del master, di quella e di tutte le altre musiche sempre registrate su supporti di sua proprietà trasmesse per le stagioni de La Prova del cuoco in onda fra il 2003 e il 2012.
Una questione quindi tutta da chiarire che risale già a diverso tempo fa, risposte che il maestro sta aspettando da tempo e si augura di ricevere mantenendosi garantista e ottimista. Noi glielo auguriamo e speriamo di sentirlo nuovamente chiamare sul palco dell’Ariston. In alto il video divertentissimo di Netflix.